Orrore a Goma, nella prigione di Munzenze. La notizia è stata confermata dal ministro delle comunicazioni Patrick Muyaya
AGI – Più di 150 donne sono state stuprate e decine bruciate vive durante un’evasione di massa da un carcere di Goma, nella Repubblica democratica del Congo.
Centinaia di prigionieri sono fuggiti dalla prigione di Munzenze lunedì scorso, dopo che i combattenti del gruppo ribelle M23 hanno iniziato a prendere il controllo della città.
Tra 165 e 167 donne sono state aggredite da detenuti maschi durante l’evasione, riporta un documento interno delle Nazioni Unite visionato dalla Bbc secondo cui la maggior parte delle donne è stata uccisa dopo che i detenuti hanno appiccato il fuoco alla struttura.
Il ministro delle comunicazioni Patrick Muyaya ha confermato alla Cnn lo stupro di 165 donne dopo che l’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite aveva ricevuto segnalazioni di altri casi di violenza sessuale che avevano coinvolto l’esercito della RDC e le sue forze alleate. “Stiamo verificando le segnalazioni secondo cui 52 donne sono state violentate dalle truppe congolesi nel Kivu meridionale, comprese denunce di stupro di gruppo”, ha affermato Jeremy Laurence, portavoce dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Redazione AGI ESTERO