Gli ufficiali dell’Ufficio investigativo per la sicurezza nei trasporti (Tsib) di Singapore sono arrivati a Bangkok per indagare sull’incidente
Molti dei feriti più gravi tra i passeggeri che si trovavano sul volo della Singapore Airlines colpito da una forte turbolenza e costretto a un atterraggio di emergenza a Bangkok dovranno essere operati alla colonna vertebrale.
Lo ha reso noto un ospedale della capitale della Thailandia
L’incidente
Venti persone (provenienti da Australia, Gran Bretagna, Hong Kong, Malesia, Nuova Zelanda, Singapore e Filippine) sono finite in terapia intensiva e un uomo britannico di 73 anni è morto d’infarto morto dopo che il Boeing 777, che volava dall’aeroporto londinese di Heathrow a Singapore, è improvvisamente sceso bruscamente di quota per aver incontrato una turbolenza.
Un addetto alle pubbliche relazioni dell’ospedale Samitivej Srinakarin, che ha curato più di 100 persone rimaste ferite, ha dichiarato all’Associated Press che ad altri ospedali locali è stato chiesto di prestare i loro migliori specialisti per assistere i feriti coinvolti.
Task force a Bangkok per indagare sull’incidente – Gli ufficiali dell’Ufficio investigativo per la sicurezza nei trasporti (Tsib) di Singapore sono arrivati a Bangkok per indagare sull’incidente. Lo ha annunciato il ministro dei Trasporti singaporiano Chee Hong Tat. Il Tsib, dipartimento del Ministero dei Trasporti singaporiano, è responsabile delle indagini su incidenti aerei, marittimi e ferroviari. Oltre agli incidenti aerei in Singapore, indaga su quelli all’estero che coinvolgono aeromobili registrati a Singapore o gestiti da un operatore della città-stato. Chee ha aggiunto che, poiché l’incidente coinvolge un Boeing 777-300ER, il National Transportation Safety Board (Ntsb) degli Stati Uniti invierà un rappresentante accreditato e quattro consulenti tecnici per supportare l’indagine.
Boeing, il costruttore dell’aereo, ha dichiarato di essere in contatto con Singapore Airlines riguardo al volo SQ321 e di essere pronto a supportare la compagnia. Chee ha ringraziato le autorità thailandesi per il loro supporto nell’evacuare i passeggeri e l’equipaggio, fornire assistenza medica e prendersi cura dei coinvolti. L’Autorità dell’aviazione civile di Singapore ha dichiarato che sta collaborando con i ministeri dei Trasporti e degli Affari esteri di Singapore, con i funzionari dell’aeroporto di Changi e lo staff di Singapore Airlines per supportare i passeggeri, l’equipaggio e le loro famiglie.
Redazione Tgcom24.Mediaset