Truffa gli anziani al supermercato e offende con pesanti minacce chi lo smaschera. Al Famila di Magnago scatta l’allarme. Il vicesindaco: “Chiamate subito i vigili”
MAGNAGO CON BIENATE (MILANO) – Truffa gli anziani fra le corsie del supermercato, fingendosi sordo e muto, e li convince a donare 5 euro con non meglio precisate finalità benefiche. E’ quanto accaduto al Famila di Magnago lo scorso giovedì 24 ottobre, dove una cliente ha segnalato di aver assistito alla truffa messa in atto da un uomo “ben vestito, con uno smanicato verde”.
Truffa agli anziani
Secondo quanto riportato, l’individuo avvicinava persone anziane, mostrando una cartelletta con il nome di diverse associazioni e convincendoli a firmare, riuscendo anche a estorcere denaro. Fingendosi sordo e muto, l’uomo è riuscito ad attirare l’attenzione di una donna che si trovava in compagnia di una ragazza disabile. Approfittando della situazione, ha convinto la persona a firmare un documento che sembrava avere finalità benefiche. In questo modo, è riuscito a ottenere una donazione di 5 euro, che gli è stata consegnata in buona fede.
Insulti e minacce
La cliente ha fiutato la truffa e ha informato il personale del supermercato riguardo alla situazione e ha esortato i dipendenti del Famila a contattare le forze dell’ordine. Tuttavia, il truffatore si è accorto di quanto stava accadendo e ha affrontato la donna all’interno del negozio, rivolgendole insulti e minacce, prima di essere allontanato. Nonostante ciò, l’uomo ha continuato a vagare nei pressi del supermercato per un certo periodo, prima di allontanarsi definitivamente.
Il vicesindaco: “Chiamate i vigili”
Questo episodio è la dimostrazione che tutti, specialmente agli anziani, devono prestare la massima attenzione per non farsi abbindolare da personaggi sospetti. Franco Piantanida, vicesindaco e assessore alla Sicurezza, ha commentato l’accaduto: “Se vi trovate di fronte a tentativi di truffa o frodi, oppure in situazioni di emergenza, vi invito a contattare subito il comando di Polizia locale, che interverrà rapidamente”.
Redazione Libera Stampa – Milano
di Deborah Alì