Attenzione ai finti sordomuti che chiedono la questua agli ingressi dei supermercati. Lo segnalano i clienti di un centro commerciale di via Emilia Pavese che si sono imbattuti in una donna che chiedeva denaro, facendo firmare un registro con una bandiera italiana e un simbolo raffigurante portatori di handicap.
un caso analogo a ravenna
“Si tratta degli stessi registri o di registri molto simili a quelli che sono stati trovati nelle mani di una coppia di finti sordomuti, che domandavano la questua all’uscita di un centro commerciale di Ravenna” ha spiegato una cliente del centro commerciale piacentino. In effetti lo scorso giugno la polizia locale di Ravenna, nel corso di mirati controlli in via Romea Sud, aveva sorpreso due cittadini romeni che si fingevano sordomuti per truffare passanti e “spillare” loro quattrini. Risultati udire e parlare perfettamente erano stati denunciati per accattonaggio molesto e truffa.