TRENTO. Nel 2022-2023 in Trentino, gli anziani con problemi di udito sono stati il 15% del totale, in aumento rispetto al 10% registrato tra il 2016 e il 2021. Una crescita che però potrebbe rivelare una dinamica positiva, qualora derivi da una maggiore volontà da parte dell’anziano di rivelare la propria difficoltà uditiva, anziché tenerla nascosta per imbarazzo.
I dati, riferiti alle indagini dell’Azienda sanitaria, sono stati comunicati ieri durante la presentazione di “Nonno ascoltami”, l’iniziativa di promozione della salute uditiva che porterà il 6 ottobre dalle 10 alle 18 in via Santa Croce gli screening audiometrici gratuiti.
L’iniziativa è voluta dalla onlus Udito Italia e ha a Trento il sostegno operativo di Acustica Trentina e il coinvolgimento delle istituzioni locali.
di Fabio Peterlongo
Redazione L’Adige