Colpa di un’irruzione di aria fredda dalla Scandinavia

Sono in arrivo pioggia, venti forti e brusco calo delle temperature.

È, infatti, attesa a partire da domani, martedì 16 aprile, una irruzione di aria fredda proveniente dalla Scandinavia, destinata a destabilizzare il tempo almeno su parte del nostro Paese. Ad annunciarlo Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it.

Le zone a maggiore rischio di precipitazioni saranno il Nord Est e, soprattutto da metà settimana, il Centro-Sud. L’irruzione di Bora sul versante Adriatico favorirà la formazione di un profondo ciclone che scatenerà venti forti e temporali. “A causa dei forti contrasti che potrebbero venirsi a creare tra masse d’aria diverse – afferma Sanò – non escludiamo la possibilità di eventi estremi come grandinate e nubifragi”.

Anche le temperature subiranno uno scossone, tanto che potrebbero portarsi fin sotto le medie climatiche di riferimento. “Il crollo termico – continua – interesserà soprattutto le regioni di Nordest e gran parte del Centro-Sud: su queste zone, entro giovedì 18, i termometri potranno crollare anche di 14/15°C rispetto a questi giorni”.

Nel dettaglio

– Lunedì 15. Al nord: più nubi, peggiora sui confini alpini. Al centro: poco nuvoloso, meno caldo. Al sud: peggiora in serata sulla Sicilia.

– Martedì 16. Al nord: peggiora sul Nordest con temporali forti. Al centro: in prevalenza soleggiato. Al sud: rovesci su Sicilia, Calabria, Lucania e Puglia.

– Mercoledì 17. Al nord: instabilità pomeridiana sul Triveneto. Al centro: temporali e piogge più probabili sui rilievi e sul versante adriatico. Al sud: tempo a tratti instabile.

Tendenza: bassa pressione in azione sull’Italia, tempo ancora perturbato e più fresco.

Redazione Ansa

 

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