Sabato sera all’83esimo minuto della partita di Serie A di calcio maschile fra Milan e Fiorentina ha esordito in Serie A il più giovane calciatore di sempre a farlo: si chiama Francesco Camarda, è un attaccante italiano, ed è nato il 10 marzo del 2008. Al momento del suo ingresso in campo aveva 15 anni, 8 mesi e 15 giorni. Il record precedente apparteneva a Wisdom Amey del Bologna, che il 12 maggio del 2021 esordì in una partita contro il Genoa a 15 anni, 9 mesi e 1 giorno.
Nei quindici minuti in cui è stato in campo Camarda ha toccato appena un paio di palloni, senza incidere sulla partita, vinta faticosamente 1-0 dal Milan. Ancora prima che entrasse la tifoseria organizzata del Milan gli aveva dedicato un coro di incoraggiamento. Al momento del suo ingresso c’è stato un piccolo boato, a cui Camarda ha reagito con un sorriso imbarazzato.
I tifosi più appassionati del Milan lo conoscono bene perché da tempo si parla di lui come uno dei migliori talenti del calcio italiano. Due anni fa, a 13 anni, segnava una media di 5 gol a partita. Fin da bambino ha sempre giocato almeno una categoria sopra ai ragazzi della sua età. Oggi gioca nella squadra primavera insieme a calciatori che hanno dai 17 ai 19 anni, quindi fra i due e i quattro più di lui. L’allenatore della primavera Ignazio Abate sta dosando il suo impiego, forse per farlo adattare gradualmente all’ennesimo salto della sua carriera (fino a pochi mesi fa Camarda giocava con l’under 17).
Anche se non gioca sempre, Camarda sta continuando a segnare: in questa stagione ne ha fatti 7 in 13 partite, di cui uno in rovesciata contro la primavera del Paris Saint-Germain in una partita di Youth League, cioè la Champions League delle squadre primavera.
Nonostante l’allenatore del Milan Stefano Pioli lo abbia definito «pronto» e da diverse settimane lo faccia allenare con la prima squadra, è possibile che la partita di ieri rimanga un’eccezione: Camarda è entrato anche perché il Milan non aveva altri centravanti da utilizzare a causa della squalifica del titolare, il francese Olivier Giroud, e dell’infortunio della sua prima riserva, Noah Okafor. In campo, Camarda sembrava visibilmente più gracile di tutti: a 15 anni il suo fisico non ha ancora finito di svilupparsi e ci vorrà ancora del tempo perché diventi quello di un calciatore professionista.
Il piano del Milan sembra quello di far giocare Camarda almeno un paio di stagioni nella squadra primavera prima di integrarlo stabilmente in prima squadra. Al momento nei principali campionati europei nessun calciatore nato nel 2008 gioca stabilmente con la prima squadra: i talenti più giovani emersi negli ultimi mesi sono Warren Zaïre-Emery del Paris Saint-Germain, nato nel 2006, e Lamine Yamal del Barcellona, del 2007.
Il prossimo passaggio importante della carriera di Camarda sarà il suo primo contratto da professionista, che potrà firmare dal giorno in cui compirà 16 anni, cioè il 10 marzo 2024
Redazione Il Post