Il sogno di un immobile di proprietà rischia di rivelarsi un’utopia per tanti italiani tra tassi in crescita, congiuntura difficile e crescente prudenza delle banche nelle erogazioni. Rischi ritardi nella consegn degli appartamenti. Ma gli operatori vedono segnali di stabilizzazione
I tassi in crescita sui mutui, le imposte sugli affitti brevi ritoccate verso l’alto, l’inflazione che svuota le tasche delle famiglie e il rischio concreto di una recessione. L’immobiliare, uno dei settori economici che meglio ha resistito prima alla crisi pandemica poi a quella scatenata dall’accelerazione del carovita, rischia una tempesta perfetta.
Erogazioni più che dimezzate
“A fronte di tanti fattori che frenano il mercato immobiliari, si parla poco di quello probabilmente oggi più rilevante: la crescente prudenza delle banche nel concedere i mutui”, commenta Mario Breglia, fondatore e presidente di Scenari…
di Luigi dell’olio – La Repubblica