Il caffè più caro d’Italia a Bolzano, a Messina si scende sotto 1 euro

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Rispetto al 2021, la pausa caffè costa agli italiani circa 720 milioni di euro all’anno in più. L’espresso è passato da una media nazionale di 1,04 euro del 2021 agli attuali 1,16 euro

L’inflazione non risparmia un’abitudine cara agli italiani: la tazzina di espresso. Rispetto al 2021, la pausa caffè costa agli italiani circa 720 milioni di euro all’anno in più. Il giro d’affari per l’espresso al bar passa dai 6,24 miliardi di euro di due anni fa ai quasi 7 miliardi di euro del 2023, visto che le ultime stime registrano circa 6 miliardi di caffè serviti ogni anno dai circa 150mila bar presenti sul territorio.

È la denuncia che arriva da Assoutenti che ha realizzato una indagine sul prezzo della classica tazzina di espresso consumata al bar e quali siano le città che hanno i listini più salati e dove si registrino i rincari più sostanziosi. “Rispetto a due anni fa, oggi il caffè consumato al bar costa mediamente l’11,5 per cento in più, con l’espresso che è passato da una media nazionale di 1,04 euro del 2021 agli attuali 1,16 euro – analizza Assoutenti – Solo nei bar di tre città italiane, Catanzaro, Reggio Calabria e Messina, si può ancora consumatore un espresso a prezzi inferiori a 1 euro a tazzina, mentre in ben 22 province i listini superano quota 1,20 euro.

Il caffè più caro è quello di Bolzano, con una media di 1,34 euro a tazzina, seguita da Trento (1,31 euro), Belluno (1,28 euro), Padova (1,27 euro), Udine (1,26 euro) e Trieste (1,25 euro). La città più economica risulta Messina, con 0,95 euro per ogni tazzina di espresso, 0,99 euro a Catanzaro e Reggio Calabria.

L’aumento della tazzina di caffè al bar ad aprile 2023 rispetto a un anno prima, ad aprile 2022, è stato in media del 4,6 per cento ben al di sotto del tasso di inflazione medio che ad aprile era del 7,6 per cento (3 punti percentuali in più), con un prezzo medio di 1,14 euro. È la stima della Fipe-Confcommercio, interpellata dall’Adnkronos sui rincari del caffè. “L’inflazione tocca tutta l’economia e anche la tazzina al bar ma quello che conta è che la tazzina dell’espresso ha avuto un incremento, nell’ultimo anno del 4,6 per cento. – sostengono dalla Federazione dei pubblici esercizi – Nel 2023 infatti la tazzina è aumentata in media a 1,14 da 1,09 euro del 2022. Quanto ai dati elaborati da Assoutenti che hanno messo a raffronto i prezzi 2023 con i prezzi 2021, segnalando un aumento medio del +11,5 per cento, Fipe commenta: “Siamo sorpresi che venga citato l’aumento del prezzo dell’espresso al bar come una notizia e comunque a noi non risulta un aumento medio intorno al 9 per cento sul 2021”.

Redazione MessinaToday

 

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