TIGULLIO – La presidente dell’Associazione sordi del Tigullio, Rosangela Arpe, segnala la presenza di persone che, fingendosi sorde, si aggirano nei centri cittadini del Tigullio chiedendo soldi ai passanti.

 

Un atto profondamente scorretto e deplorevole, di fronte al quale la presidente invita, chi fosse avvicinato con l’inganno, a segnalare queste presenze alle forze dell’ordine.

La comunità dei sordi del Tigullio sottolinea che eventuali richieste di contributi, per gli obiettivi per cui viene chiesta la collaborazione della popolazione, come l’abbattimento delle barriere che ostacolano la comunicazione, vengono gestiti da organi ufficiali e mai da persone che agiscono singolarmente.

 

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