CAORLE – Si fingono non udenti e raccolgono offerte sulla strada per la costruzione di un presunto centro internazionale per i bambini poveri, ma in realtà sono dei truffatori: 19 romeni sono stati sanzionati per violazione alle norme del regolamento comunale di Polizia urbana, mentre altri 4 sono stati denunciati per accattonaggio molesto.
Nuova Venezia Gelocal
Per tutti è scattato il provvedimento di allontanamento dalla città di Caorle entro 48 ore. L’operazione della polizia locale si riferisce ai mesi di giugno e luglio, e i dettagli sono stati resi noti in occasione del primo bilancio estivo, da parte del comandante Armando Stefanutto.
Gli agenti della polizia locale, ricevute numerose segnalazioni, hanno messo in atto di servizi di controllo, anche in borghese. Sono stati sequestrati i moduli che i truffatori facevano compilare agli ignari benefattori, e i soldi raccolti. I malviventi facevano leva sulla buona fede di turisti e residenti, sfruttando la loro bontà d’animo.
I modelli sequestrati erano stampati in italiano e in tedesco, e riportavano il marchio di una fantomatica (e inesistente) associazione denominata “Handicap International”. A favorire l’operazione è stata la collaborazione di alcuni commercianti del centro storico di Caorle, oltre a quella dei singoli cittadini. La Polizia locale invita tutti a mantenere alta l’attenzione e sollecita i cittadini a segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi anomalia