Anche gli spazzini ti potranno fare la multa per divieto di sosta. Ecco perchè

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Con la conversione in legge del dl semplificazioni, in vigore dal 15/9/2020, sono state introdotte diverse novità sul Codice della Strada.

In un articolo precedente è stato affrontato il tema dell’incremento dell’importo delle multe. In questo articolo approfondiremo le nuove disposizioni relative al divieto di sosta in quanto sono diverse le novità in merito all’accertamento delle violazioni.

Anche gli spazzini ti potranno fare la multa per divieto di sosta. Ecco perché 

Il nuovo Codice della Strada stabilisce che su decisione del Comune,  potranno fare le multe:

– per le aree a pagamento o regolamentate, i dipendenti comunali o delle società private e pubbliche che esercitano la gestione dei parcheggi o della sosta di superficie.

– nell’ambito delle violazioni connesse all’espletamento dell’attività di raccolta dei rifiuti urbani e della pulizia delle strade, i dipendenti comunali o delle aziende municipalizzate o addette alla raccolta dei rifiuti e/o pulizia delle strade

– il personale ispettivo delle aziende di trasporto pubblico sia in tutti i casi predetti sia; in special modo, per le violazioni di fermata e sosta sulle corsie e strade dove transitano i mezzi di trasporto pubblico.

L’attività sanzionatoria successiva all’emissione del verbale è di competenza dell’amministrazione comunale.

Anche gli spazzini ti potranno fare la multa per divieto di sosta

In sostanza le multa per divieto di sosta potrà essere fatta anche dai dipendenti delle aziende municipalizzate o delle imprese addette alla raccolta dei rifiuti urbani alla pulizia delle strade. Va specificato che le loro multe sono limitate  alle violazioni “connesse all’espletamento delle predette attività”.

Anche ai controllori degli autobus è stato affidato il compito di regolare la sosta, la fermata e la circolazione sulle corsie e strade dove transitano i veicoli adibiti al servizio di linea.

I dipendenti comunali autorizzati potranno procedere, se necessario, anche alla rimozione dei veicoli. Gli ausiliari per il traffico beneficeranno di maggiori poteri in materia di sanzionamento nei divieti di sosta.

 

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