Roma, blitz in zona Termini: arrestati cinque clochard, due si fingevano sordomuti

0
459 Numero visite

Fingono di essere sordomuti e chiedono l’elemosina mostrando un falso certificato di invalidità. I carabinieri hanno trovato in tasca ai due 360 euro, poi sequestrati. I due romeni – una ragazza di 19 anni pluripregiudicata e un ragazzo di 18 anni, entrambi romeni e nella Capitale senza fissa dimora – sono stati arrestati. E’ uno dei particolari del blitz compiuto dai carabinieri nella zona tra piazza della Repubblica e piazza dei Cinquecento, comprese le vie limitrofe alla Stazione Termini.

Il bilancio dell’attività, a cui hanno preso parte i Carabinieri delle Stazioni Roma Macao, Roma Quirinale, Roma piazza Farnese e Roma via Vittorio Veneto, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro, è di 5 persone arrestate e altre 13 denunciate a piede libero. I due romeni dovranno rispondere di truffa

Roma, blitz nei ballatoi di via Giolitti: 6 arresti e minimarket chiuso

Un cittadino nigeriano di 41 anni, pregiudicato e anche lui nella Capitale senza fissa dimora, è stato sorpreso dai Carabinieri in possesso di una decina di dosi di marijuana pronte per essere spacciate. Un altro cittadino nigeriano di 30 anni, pure pregiudicato e senza fissa dimora, è stato arrestato dopo che, a seguito del controllo, è risultato gravato da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Terni con l’accusa di furto aggravato. L’ultimo a finire in manette è stato un cittadino marocchino di 28 anni, senza fissa dimora, “pizzicato” subito dopo aver trafugato 3 paia di occhiali da sole e dei profumi in uno dei negozi del “Forum Termini”.

Quattro persone, invece, sono state denunciate per molestia o disturbo alle persone. Si tratta di un cittadino indiano, uno pakistano, un romeno e un tunisino che si trovavano all’interno stazione ferroviaria Termini, molestando i viaggiatori con richieste di elemosina o offrendo con insistenza la loro “assistenza” nei pressi delle biglietterie automatiche. Un cittadino libico di 35 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato per ricettazione dopo che i Carabinieri lo hanno trovato in possesso di due telefoni cellulari di provenienza furtiva. Uno di questi era stato rubato poco prima ad un turista che viaggiava sulla linea A della metropolitana, contattato poco dopo dai militari per procedere alla restituzione della refurtiva. Nel corso dei controlli sono state identificate e denunciate 4 persone già sottoposte a Divieto di Accesso alle Aree Urbane su proposta dei Carabinieri, per l’inosservanza del provvedimento a loro carico, mentre altre 3 sono state deferite per l’inosservanza del foglio di via obbligatorio. Infine, un cittadino somalo di 20 anni è stato denunciato per lesioni ai danni di un connazionale di 26 anni. La vittima ha riferito ai Carabinieri di essere stato aggredito dal connazionale, per futili motivi, il giorno prima in piazza dei Cinquecento e di averlo riconosciuto mente si aggirava in piazza dei Cinquecento.

I Carabinieri hanno anche sanzionato due parcheggiatori abusivi e altre 11 persone sorprese a stazionare nelle aree d’ingresso e transito alla stazione Termini, limitando la libera accessibilità e fruizione. Sono stati tutti segnalati al Sindaco di Roma per l’irrogazione della sanzione pecuniaria da 100 a 300 euro cadauno. I controlli eseguiti insieme al personale specializzato del Nas in alcune attività commerciali della zona hanno permesso di sanzionare un ristorante cinese, dove sono state riscontrate irregolarità tali da dover disporre una sanzione di 14.500 euro, il sequestro di 30 Kg di carne e 20 Kg di pesce e la chiusura in via precauzionale dell’attività. Nei guai anche un altro ristorante etnico: anche in questo caso è stata elevata una sanzione di 2.500 euro e disposto il sequestro di 20 Kg di pane e 14 Kg di carne.

https://www.ilmessaggero.it

L'informazione completa