Golfo Aranci, 06 giugno 2018 – La firma del protocollo d’intesa avvenuto venerdì scorso a Budoni tra 10 comuni appartenenti alla comunità Montana del Monte Acuto e all’Unione dei comuni Riviera di Gallura apre la porta ad importanti finanziamenti anche per il comune di Golfo Aranci.
“Sono molto soddisfatto – dichiara Giuseppe Fasolino – per il risultato raggiunto, la partecipazione di Golfo Aranci al Progetto di Sviluppo Territoriale “Monte Acuto-Riviera di Gallura, Territori di eccellenza della Sardegna” ha rappresentato una grande opportunità per il paese, permettendoci di disporre nel breve di importanti risorse, circa 1.600.000 euro da destinare a riqualificare alcune zone del nostro territorio con l’obiettivo generale di migliorane attrattività e competitività. Il progetto finanziato ci permetterà di riconvertire i locali della “ex colonia dei sordomuti” in una nuova struttura destinata a diventare punto di riferimento di servizi turistici e culturali non solo per il paese, ma per tutto il territorio. Una struttura polifunzionale per attività destinate sia ad attività prettamente legate al turismo che ad iniziative artistiche, culturali, musicali e rappresentazioni teatrali, all’interno infatti saranno allestiti infatti vari spazi adibiti a punto di incontro per attività culturali didattiche e ricreative, laboratori ed esposizioni delle eccellenze territoriali”.
Con questi finanziamenti sarà possibile recuperare e riqualificare una struttura che attualmente versa in uno stato di degrado.
“La sottoscrizione del protocollo – aggiunge Fasolino – ci consentirà anche di intervenire per la salvaguardia e il miglioramento della zona umida ubicata a ridosso della V spiaggia con interventi per la protezione dell’ecosistema, della spiaggia e la creazione di percorsi pedonali in legno per una migliore fruibilità dell’area ed una sua valorizzazione paesaggistica“.
Questo grazie alla sinergia che si è venuta a creare tra le amministrazioni locali, unite in un progetto che “valorizza l’enorme patrimonio ambientale e culturale del nostro territorio” e “si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei residenti ed aprire le porte a nuove frontiere per il tessuto economico ed imprenditoriale locale“.
“Ora, per Golfo Aranci, – conclude Fasolino – si passa dall’idea progettuale alla fase operativa, entro 36 mesi andranno ultimati tutti i lavori, ma questa positiva condivisione ed unità di intenti deve essere la regola per altre e nuove iniziative perché i nostri comuni hanno bisogno di risorse e soprattutto di grandi interventi per trasformare le potenzialità ancora inespresse e riqualificare il territorio».