Maker Faire Rome, come arrivare e la mappa

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Workshop dedicati al mondo del lavoro, panel con startup, progetti innovativi e opportunità di network. Quello che ancora vi mancava della Roma Maker Faire


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makerFairePantaleoROMA – Oltre 200 metri quadrati, un hub centrale e 7 hub tematici (Earth, Smart Living, Cultura, Industria 4.0 Lifescience, Food & Green, Spazio Attivo/Fab Lab), collegati alla rete attraverso gli spunti e i commenti dei social media che in tempo reale scandiscono temi e argomenti, per raccontare e sperimentare il mondo dell’innovazione del Lazio attraverso 70 progetti sulla ricerca, l’intelligenza, il trasferimento tecnologico, la green economy, l’industria 4.0, il design e il talento. Si presenterà così, in estrema sintesi, la Regione Lazio – con il supporto di Lazio Innova – alla kermesse più cool dell’innovazione internazionale.

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Le startup della Regione Lazio
Negli hub saranno presenti insieme progetti di circa 50 tra Pmi e startup che hanno beneficiato di finanziamenti e programmi della Regione Lazio (Fondo per la Creatività, bandi per i creativi digitali, Innovazione Sostantivo Femminile, portale e premio Lazio Innovatore, ecc.), ma anche idee sviluppate nelle università e scuole di design del Lazio e associazioni di categoria del design (in collaborazione con Adi, Università La Sapienza, Rome University of Fine Arts, Ied, Quasar e Isia). Questi i numeri che la Regione Lazio porta, dal 14 al 16 ottobre, al Maker Faire, il luogo dove maker e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le rispettive conoscenze e scoperte.

I workshop e le iniziative
Tre giorni durante i quali moltissime saranno le iniziative e le opportunità offerte al pubblico negli spazi regionali. Anzitutto sarà aperto nel main hub istituzionale un corner informativo sulle opportunità e i finanziamenti regionali ed europei per giovani, startup, innovatori e Pmi, che resterà aperto per tutta la durata della manifestazione con la presenza permanente degli esperti di Lazio Innova. Solo per citare qualche altro evento, poi, il giorno di apertura ci sarà «The Car of the Future», la challenge dedicata all’Automotive/innovative interior design for new cars, lanciata ai creativi del settore da Euro Engineering (società del gruppo Adecco) che ricerca innovazione dalle startup del Lazio. All’evento parteciperanno l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani, il presidente di Lazio Innova, Stefano Fantacone, e l’AD di Euro Engineering, Marco Guarna. Sarà inoltre presente BIC Lazio, nell’hub «Spazio Attivo/Fab Lab», con 12 Startup innovative
che non solo stanno beneficiando di un supporto per il loro sviluppo imprenditoriale presso gli Spazi Attivi, ma stanno anche realizzando i propri prototipi all’interno dei rispettivi FabLab, a testimonianza del valore aggiunto di un processo che si potrebbe definire «rapid prototyping incubator».

I quiz sul mondo del lavoro
Venerdì 14, presso l’hub “Smart Living”, spazio a Employerland – primo social game dedicato al mondo del lavoro – che lancerà la sfida ai giovani con un quiz di matematica, logica, cultura generale, ecc., per trovare il «posto dei propri sogni». L’iniziativa, supportata da una campagna virale web e social il cui hashtag è #MeLoMerito, permette a tutti i ragazzi che cercano un lavoro, uno stage o un’opportunità, di scaricare gratuitamente l’app Employerland e sfidarsi «fino all’ultima competenza». Microsoft, Leroy Merlin, Ernst & Young, Unilever e MSD Italia (consociata di Merk & co), mettono in palio 5 colloqui di lavoro ciascuna per i vincitori. Sempre sul tema di innovazione e opportunità di lavoro, sabato 15 dei rappresentanti di grandi aziende spiegheranno come valorizzare al meglio le proprie competenze e capacità e come presentarsi a una grande impresa: curriculum, colloquio ed errori da evitare. Si terranno inoltre degli incontri «b to b» e «1 to many» delle imprese laziali con le delegazioni straniere per favorire l’internazionalizzazione.

Anche divertimento
Ma negli spazi regionali dal 14 al 16 ottobre ci sarà spazio anche per la sperimentazione associata al divertimento: verrà infatti disputato il torneo di mini-calcetto «Lazio Innovatore», la cui particolarità è rappresentata da dei parastinchi high-tech indossati dai giocatori e appositamente studiati per monitorare in tempo reale le tattiche delle squadre e le prestazioni dei singoli atleti. L’aspetto ludico dell’innovazione potrà essere sperimentato anche cercando di riqualificare virtualmente le zone degradate della Città Eterna con un gioco da tavolo che propone soluzioni reali contro l’incuria urbana.

L’industria 4.0
Sarà poi possibile scoprire l’innovazione offerta dallo shopping on demand e scegliere delle nuove calzature realizzate espressamente e su misura, confezionate in pochi minuti grazie alla tecnologia dell’industria 4.0. Spazio poi ai workshop, come quello per l’utilizzo responsabile dei rifiuti da cui è possibile ricavare oggetti di design, ma anche assistere alla dimostrazione d’uso di un bracciale che traduce la lingua dei segni direttamente su device quali smartphone e tablet. I visitatori potranno inoltre partecipare a un contest di 3D Street Art insieme ad artisti affermati sul panorama internazionale, grazie alle meraviglie della realtà virtuale per la cultura.
Inoltre, all’ingresso dello spazio regionale, un plastico 4×4 metri della città di Amatrice verrà costruito durante l’evento con stampanti 3d e sarà il luogo di raccolta delle “cartoline” che i visitatori vorranno dedicare per esprimere la loro vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma.

Come arrivarci
Roma Maker Faire si svolgerà dal 14 al 16 ottobre presso la Fiera di Roma. E’ possibile accedervi dall’Ingresso Est in via Alexandre Gustave Eiffel (traversa Via Portuense) o dall’Ingresso Nord, in via Portuense 1645-1647.

I panel

Move (Padiglione 5): dedicato ai droni volanti, acquatici e terrestri, ma anche ai mezzi di trasporto dalle biciclette alle soluzioni innovative per la mobilità urbana, e poi i robot e in generale la tecnologia animata; ospita due grandi voliere e una vasca d’acqua.

Life (Padiglione 6): dedicato alla vita in tutte le sue forme, da quella umana con decine di progetti dedicati alla salute, alla qualità della vita e alla disabilità, a quella animale fino a quella vegetale con una vasta area di progetti di agricoltura e giardinaggio; infine una importante zona dedicata all’alimentazione.

Interaction (Padiglione 7): dedicato all’elettronica, alla domotica, ai giochi, alle invenzioni interattive, ma anche a scienza, wearable, arte e musica

Fabrication (Padiglione 8): dedicato al futuro della manifattura, con artigiani innovativi, bracci robotici per l’industria, stampanti 3D, macchinari di digital fabrication, progetti di riciclo e riuso.

Young makers (Padiglione 9): dedicato alle scuole e ai maker under 20; contiene inoltre tutte le attività kids, ovvero decine di workshop rivolti ai più piccoli.

Universities (Padiglione 10): le università italiane e internazionali che portano i progetti di ricerca e quelli dei propri studenti.

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