Scuola: italiani “in cattedra” danno il voto agli istituti pubblici

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L’indagine è stata lanciata da Groupon, nell’ambito del progetto 8+ promosso insieme a Fondazione Mission Bambini per sostenere progetti di manutenzione partecipata in scuole pubbliche italiane. Prioritaria la sicurezza degli ambienti e lo sviluppo dei talenti.
Metà degli italiani tornerebbe volentieri sui banchi.

school-kids121 settembre 2016. Sono passati pochi giorni dalla prima campanella, e le tematiche legate alla scuola sono nuovamente al centro dei dibattiti pubblici e delle discussioni tra genitori. Groupon, in occasione del lancio del progetto “8+ (www.grouponitalia.com/ottopiu/) realizzato in collaborazione con la Fondazione Mission Bambini Onlus a sostegno di una selezione di scuole italiane, ha chiesto ai suoi utenti di mettersi in cattedra e dare un giudizio alle nostre strutture scolastiche pubbliche.

Ecco i principali risultati della ricerca.

Le priorità nella scuola
Al di là della competenza degli insegnanti, secondo gli italiani interpellati, la priorità numero uno è la sicurezza degli ambienti, ritenuta fondamentale da quasi la metà del campione (47%). Segue, con il 27% delle risposte, fare educazione per prevenire i fenomeni drammatici che caratterizzano i giovani, dal bullismo alla droga fino alla corretta alimentazione. Importante per il 13% che la scuola sia promotrice di servizi e attività ricreative quali musica, danza e sport. Che la scuola abbia spazi verdi interessa solo all’8% dei rispondenti, seguito dalla necessità di avere spazi decorosi (5%).

Le piaghe della scuola odierna
Per il 37% del campione il sistema scuola è vecchio e non al passo con le richieste del mercato, mentre il fenomeno del bullismo e la fragilità dei giovani preoccupa il 26% degli intervistati. Per i nostri connazionali, inoltre, il problema che affligge la scuola oggi è anche la scarsa considerazione di cui godono gli insegnanti (22%) e, forse di conseguenza, l’ingerenza dei genitori, che per il 15% degli intervistati intervengono troppo nella vita dei figli.

La scuola che gli italiani vorrebbero
Su cosa bisognerebbe che la scuola si focalizzasse? Per il 33% dei rispondenti la scuola dovrebbe coltivare i talenti dei ragazzi e aiutarli a trovare la loro strada, mentre per il 31% dovrebbe avvicinarli maggiormente al mondo del lavoro con progetti concreti. Sarebbe bello che in classe si dialogasse di più sull’attualità, incentivando il senso civico delle nuove generazioni (19%) e che i giovani fossero davvero multiculturali, imparando le lingue e accettando la diversità (12%). Solamente il 5% ritiene che l’uso delle nuove tecnologie dovrebbe essere il focus principale delle scuole di oggi.

La ricerca ha inoltre chiesto al campione di riflettere su quando si era studenti, su cosa ricordano della scuola frequentata e se ci ritornerebbero.

Il ricordo più bello
Quasi la metà degli intervistati ritiene che le amicizie e la complicità con i compagni rappresentino il ricordo più bello (47%), mentre per il 35% è la spensieratezza di quel periodo ha renderne il pensiero piacevole. Qualcuno non dimentica il momento dell’intervallo (11%) e solo l’8% ricorda il piacere di studiare la materia preferita con il professore del cuore!

Il lascito della scuola
La convivenza e il rispetto del prossimo: questa la cosa più importante cha ha imparato a scuola il 44% degli italiani. Ma anche l’arte di cavarsela da soli, contando sulle proprie forze, è un insegnamento che risale agli anni da studenti (32%). Per il 17% la scuola insegna principalmente il rispetto delle regole, mentre solo il 7% ritiene di aver capito tra i banchi cosa avrebbe voluto fare nella vita.

La scuola di oggi non convince del tutto. Ma a scuola quanti ritornerebbero volentieri?
Ben il 54% dei rispondenti ha dichiarato che sì, ritornerebbe a scuola, di cui il 52% perché in fondo si è divertito da morire, mentre il 48% perché allora sembrava tutto più facile rispetto alla vita vera, che è dura e complicata. Del 46% che non rivivrebbe il periodo della scuola, il 72% perché è felice di essere ora maturo e indipendente, mentre il 28% perché l’adolescenza è stata difficile e lo studio era opprimente.

Questo sondaggio si inserisce all’interno del progetto 8+, l’iniziativa che Groupon ha realizzato con la Fondazione Mission Bambini Onlus. Obiettivo di questa campagna, che coinvolge le città di Milano, Roma, Bologna, Torino, Genova, Vicenza, Brescia e Napoli, e che riguarderà 12 scuole selezionate in questi capoluoghi, è di sostenere 8 progetti di interventi di manutenzione ordinaria e fornitura di materiali nelle scuole italiane in collaborazione con le Associazioni di Genitori Volontari.

Dallo scorso 12 settembre, per 3 settimane, ad ogni coupon venduto sui deal selezionati (www.groupon.it/occasion/sitornaascuola) all’interno del progetto sarà donato 1€ alle scuole scelte. Parte del ricavato dell’iniziativa servirà a sostenere anche i bambini e ragazzi dell’Istituto Omnicomprensivo di Amatrice, colpiti lo scorso 24 agosto dal terremoto. Il progetto ha come testimonial Ellen Hidding.

“Groupon, in collaborazione con i nostri partner commerciali e grazie all’impegno dei nostri utenti, sostiene da ormai  5 anni Associazioni Onlus e No Profit che operano sul territorio italiano, con l’obiettivo di contribuire concretamente a sostenere le comunità locali” afferma Nicola Catarossi, Managing Director Groupon per il Sud Europa. “Questo progetto ci aiuta in particolar modo a sostenere il cuore pulsante della nostra società, la scuola, offrendo un sostegno reale e immediato ad alcune delle realtà che più ne hanno bisogno”
“Siamo felici di questa collaborazione con Groupon, che darà ancora più forza al nostro impegno verso le scuole e gli studenti del nostro Paese – afferma Goffredo Modena, Presidente Fondazione Mission Bambini. Siamo convinti infatti che un ambiente pulito, decoroso e sicuro può contribuire a motivare nello studio i ragazzi: per questo dal 2014 sosteniamo interventi di manutenzione ordinaria e partecipata degli edifici scolastici, in collaborazione con le associazioni di genitori. Uno sforzo importante, se pensiamo che in Italia su oltre 41mila edifici scolastici pubblici quattro su dieci hanno una manutenzione carente”.

Groupon (NASDAQ:GRPN) è il leader mondiale del commercio locale ed il luogo dove gli utenti possono scoprire tramite web o smartphone cosa fare, vedere, gustare e comprare a prezzi straordinari. Con gli acquisti in tempo reale, gli utenti possono trovare il meglio che la  propria città può offrire in termini di attività locali, eventi, vacanze e prodotti di ogni genere.
Groupon ha rivoluzionato il modello di business delle piccole e medie imprese e le modalità di interazione fra gli esercenti commerciali e i propri clienti, fornendo loro prodotti tecnologici capaci di personalizzare la vendita ed incrementare il business. Per scaricare l’App, visita www.groupon.it/mobile. Per cercare le offerte o iscriversi a Groupon, visita www.groupon.it,. Per scoprire come funziona Groupon, visita http://works.groupon.it/

Mission Bambini è una Fondazione italiana laica e indipendente, nata nel 2000 per aiutare e sostenere in Italia e nel mondo i bambini poveri, ammalati, senza istruzione, sfruttati e i giovani in condizione di svantaggio sociale. Negli ultimi anni è cresciuto l’impegno in Italia, dove alle attività di sostegno alla prima infanzia (nuovi nidi), di contrasto all’abbandono scolastico (doposcuola) e di sostegno all’occupazione giovanile, si sono aggiunte le iniziative di sostegno alle attività di manutenzione ordinaria e partecipata nelle scuole pubbliche. In sedici anni di attività Mission Bambini ha sostenuto 1.355 progetti a beneficio di 1,2 milioni di bambini in Italia e in altri 71 Paesi. www.missionbambini.org

Alex Gusella

Press Office and Communication
alex.gusella@missionbambini.org

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