Con la scuola che ricomincia, sul fronte sostegnosi accende un nuovo anno caldo, dopo le vicende riguardanti i nuovi modelli di PEI (Piani Educativi Individualizzati) che negli ultimi due anni hanno movimentato il settore.
EXCURSUS VICENDE NUOVO PEI
Il tutto inizia nel 2020 quando il nuovo Decreto Interministeriale 182 introduce un nuovo modello di PEI con nuove modalità di determinazione delle ore di sostegno per alunni e studenti con disabilità basate su un range, legato al debito di funzionamento, basato a sua volta sul profilo di funzionamento – non ancora individuato. Tali linee guida vengono subito messe al centro del dibattito per alcune misure considerate controverse, tra le quali l’esonero da alcune materie previsto per alunni con disabilità in caso di difficoltà di apprendimento, e il ruolo considerato marginale delle famiglie nei lavori del GLO per la determinazione del sostegno.
A seguito del ricorso al tribunale amministrativo, promosso da alcune associazioni, ne segue, a settembre 2021, una sentenza del TAR Lazio che annulla i nuovi modelli di PEI e relative linee guida, bocciando proprio la nuova determinazione delle ore basato sui profili di funzionamento e sull’esonero, considerato in contrasto con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, oltre che sulla composizione del GLO. Il Ministero dell’Istruzione, con la nota del 17 settembre 2021 prende quindi atto della sentenza del TAR, dando delle indicazioni che riportano in uso i precedenti modelli del PEI, e tornando quindi a come si faceva prima.
A quel punto, altro colpo di scena, con il Consiglio di Stato che, con la sentenza n. 3196/2022, ad aprile 2022 ripristina il decreto precedentemente bocciato, annullando la sentenza del TAR. Tuttavia con la bocciatura il Consiglio di Stato ma non entra nel merito delle misure contestate dal TAR (la determinazione delle ore, esonero, ruolo delle famiglie), perché secondo il Consiglio stesso solo le famiglie – e non le associazioni – possono agire eventualmente in giudizio quando queste misure saranno attuate.
A questo punto ancora un dietrofront: l’anno scolastico in avvio seguirà, per il sostegno didattico, le modalità introdotte dal nuovo PEI.
IL GRUPPO A SUPORTO DI FAMIGLIE E INSEGNANTI
Stante la situazione, in mancanza di nuove indicazioni da parte del ministero che possano chiarire alcuni aspetti tuttora considerati poco lineari, il CIIS (Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno) ha dato vita all’Osservatorio Permanente sul Decreto Interministeriale 182/2020 (Osservatorio182), per vigilare sul corretto andamento delle operazioni del Dl 182/2022 e offrire uno strumento a supporto alle famiglie e agli insegnanti (di sostegno e non solo) per interpretare circolazioni e norme in materia.
ASSISTENZA LEGALE GRATUITA E FORMAZIONE
L’obiettivo è rispondere alle istanze di famiglie e docenti che vogliano richiedere aiuto, offrendo una guida, anche dal punto di vista tecnico, sulle singole operazioni e riferendosi alle norme in vigore, per garantire il diritto allo studio di alunni e alunne con disabilità.
L’Osservatorio182, che opera su tutto il territorio nazionale, offre assistenza legale, a costo zero per le famiglie e interventi di informazione e di formazione ai docenti.
L’Osservatorio182 è aperto alla partecipazione di tutte le Associazioni che chiedono di prendervi parte, contribuendo, in tal senso, a offrire, nel proprio territorio, un riferimento significativo.
I TEMI OGGETTO DI SUPPORTO
Nello specifico l’Osservatorio intende offrire il suo supporto in relazione alle seguenti questioni:
1. ore di sostegno didattico e ore di (eventuale) assistenza specialistica;
a. ore di sostegno (docente) non assegnate o assegnate in numero inferiore rispetto a quanto richiesto dal GLO;
b. ore di assistenza (ad personam / educatore) non assegnate o assegnate in numero inferiore rispetto a quanto richiesto dal GLO;
c. ore di assistenza poste come alternativa a quelle del docente e viceversa.
2. GLO (composizione; mancata convocazione; verbale; acquisizione o meno delle osservazioni proposte).
3. Esonero (esonero dall’insegnamento di una o più discipline: art. 10 c. 2 lettera d. del DI 182/2020);
4. Riduzione dell’orario scolastico (riduzione delle ore di frequenza scolastica);
5. Documentazione propedeutica alla redazione dei PEI;
6. supporto nella “condivisione” del PEI con le famiglie