“Nel Valdarno aretino ci sono circa 70 persone sorde che necessitano del linguaggio dei segni per comunicare con gli altri”. Lo ha detto il sindaco di Terranuova Sergio Chienni, che questa mattina ha incontrato una delegazione dell’organizzazione no-profit Sp Ens di Arezzo, che promuove l’integrazione delle persone sorde e la loro piena autonomia a livello sociale, scolastico e lavorativo.

di Marco Corsi – Valdarno24

“Li ringrazio per la sensibilità e l’empatia con cui hanno condiviso le questioni da affrontare – ha detto – Ci sono tanti passi da fare per rimuovere gli ostacoli. Ne cito solo alcuni per farci porre attenzione a tutti.

Ad oggi la quasi totalità dei pronto soccorso non sono dotati di un servizio che permetta di comunicare e comprendere la LIS, la lingua dei segni. Altrettanto accade nei Comuni e in altri enti, col risultato che chi è affetto da sordità non può ricevere servizi fondamentali o deve attrezzarsi in proprio per farsi accompagnare da un interprete”. Chienni ha poi voluto ringraziare  Alessandra Cristofani, interprete, Patrizio Sisti, Presidente E.N.S., il Vicepresidente Simone De Palma e tutti gli associati.

 

 

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