La Ministra dell’Istruzione parla del ruolo fondamentale dell’inclusione scolastica e della necessità di avere una formazione e un aggiornamento su queste tematiche costanti. E ricorda le misure in legge di bilancio sul sostegno e l’inclusione scolastica.
“I temi legati alla disabilità sono complessi ed è necessario conoscerli a fondo per operare efficacemente, il compito dei docenti non è individuare i sintomi ma sapere cogliere le manifestazioni delle varie forme di disabilità per poter intervenire a livello pedagogico, progettando percorsi didattici, perché è a scuola che questi ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo“. Lo ha detto la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina intervento nel corso del seminario “Cura educativa”, il secondo appuntamento previsto nell’ambito del ciclo di incontri dal titolo “Ripensare l’educazione nel XXI secolo: incontri per riflettere, proporre, agire”.
Azzolina ricorda infatti la disposizione in legge di bilancio che prevede la formazione continua per tutti gli insegnanti sui temi dell’inclusione scolastica: “Nella nuova legge di bilancio, abbiamo voluto introdurre una norma sulla formazione continua in servizio dedicata all’inclusione”.
Inoltre, “l’impegno per garantire a tutti la piena integrazione nella scuola e nella società è segno di civiltà in un Paese. In tal senso, l’Italia può vantare una legislazione tra le più avanzate al mondo nel campo dell’inclusione scolastica. Ma l’attenzione e la sensibilità verso tali temi deve essere tenuta costante affinché possa sempre migliorare la qualità dell’inclusione scolastica, attuandosi concretamente in ogni parte del nostro Paese“.
“Nella scorsa legge di bilancio abbiamo ottenuto anche l’incremento sul sostegno in organico autonomia di 25 mila nuovi insegnanti specializzati. Abbiamo stanziato altri 30 milioni di euro per assegnazione di ausili e sussidi didattici da parte dei Centri territoriali di supporto. I nostri sforzi sono verso una scuola sempre più inclusiva“.
“Siamo sollecitati tutti ad accendere una luce ancora più viva sui temi della disabilità. Comunità vuol dire restare uniti e fare squadra“, prosegue la Ministra Azzolina
“Noi vogliamo ridurre ogni forma di distanza e di discriminazione. Lo abbiamo fatto in questi mesi per far ripartire le lezioni in presenza”, conclude l’attuale Ministra dell’Istruzione.
DIRETTA | Ministero dell’Istruzione, convegno su come ripensare l’educazione nel XXI secolo [VIDEO]
