Ambrosi, Covid: “Mascherine trasparenti per scuola e inclusione sociale, Felice per la mozione approvata”

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“Ringrazio l’Assessore Segnana e tutti i colleghi di maggioranza e minoranza per l’approvazione all’unanimità della proposta di mozione di cui sono prima firmataria e sottoscritta anche dai colleghi della Lega, che prevede di “monitorare la disponibilità di mascherine trasparenti certificate dall’ISS e ad acquistarne un numero congruo per il mondo scolastico e i luoghi dove si svolgono attività collegate alla disabilità e stimolarne l’uso in genere nei servizi pubblici, al fine di garantire l’inclusione sociale”.

Credo di poter dire che in questa pandemia le mascherine trasparenti rappresentino uno dei mezzi che abbiamo per vincere la sfida dell’inclusione sociale, da un lato garantendo la protezione dal contagio e dall’altro preservando le relazioni interpersonali. Penso ad esempio a tutti quei soggetti affetti da autismo, i sordo-muti, o semplicemente chi sta affrontando una riabilitazione o un percorso logopedico che grazie a queste mascherine avrebbero così la possibilità di comunicare e di relazionarsi con operatori, insegnati, compagni di scuola o semplicemente comunicare e relazionarsi con gli altri in maniera più possibile naturale.

Ribadisco quanto sia importante porre l’attenzione all’inclusione sociale. Vigilare perché questa venga garantita, perché una buona sanità è quella che permette alle famiglie di accudire e assistere al meglio i propri cari, nel rispetto della dignità umana.
Oggi con l’approvazione di questa importante mozione la politica trentina dimostra che lo slogan di non lasciare indietro nessuno, di avere cura di tutte e di tutti, è pratica realmente messa in essere.

Un ulteriore passo su cui potremmo lavorare verso l’inclusione sociale potrebbe essere, come esposto oggi in aula, l’adozione di tali presidi anche da parte di tutti i nostri ragazzi all’interno della scuola. Dico questo perché in tal modo nessuno si sentirebbe diverso, si supererebbe quel disagio psicologico causato dal volto coperto e dalla mancanza di emozioni e infine tali presidi trasparenti – in tutta sicurezza – metterebbero i ragazzi con disabilità sullo stesso piano di tutti gli altri”

È quanto affermato in una nota dal Consigliere provinciale della Lega Salvini Trentino Alessia Ambrosi

 

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