All’università europea di Roma l’alta formazione di Diversity Manager

0
325 Numero visite

Dopo l’approfondimenti speciale curato insieme a LabLavoro su teoria, pratica e situazione italiana in materia di diversity management, torniamo a parlare dell’importanza di un percorso formativo specifico nella “costruzione” di questa figura, e lo facciamo in occasione del lancio del primo Corso di Alta Formazione in Disability & Diversity Management dell’Università Europea di Roma, realizzato in collaborazione con l’Associazione Abilitando di Alessandria.

Il corso, in partenza il prossimo 25 ottobre, ha come obiettivo la formazione di Diversity e Disability manager di elevato profilo professionale. Verrà, infatti, posta particolare attenzione agli strumenti di organizzazione del lavoro e alle tecniche di assessment della disabilità e della diversità.

Il master propone un training per valutare le risorse e il potenziale del lavoratore, per operare selezione e recruiting, per accompagnare i percorsi evolutivi delle persone all’interno delle organizzazioni, per favorire l’inclusione lavorativa, il welfare, il benessere, lo smart working e infine prevenire le discriminazioni e le molestie lavorative.

Per capire meglio la natura del progetto abbiamo fatto due chiacchiere con Consuelo Battistelli, vicepresidente di Abilitando e anche professionista del diversity managment.

Consuelo, come è nata e come si è sviluppata l’idea di questo corso di alta formazione?
Il convegno di Roma del 22 novembre scorso (ndr. di cui avevamo scritto qui) è stato sicuramente uno spunto per ideare il corso di perfezionamento universitario. In quell’occasione, uno dei relatori, il prof. Gabriele Giorgi, docente all’Università Europea di Roma, ha riscontrato come, al contrario di quanto avviene, per esempio a Milano o ad Alessandria, al centro-sud mancasse un riferimento per la formazione specifica sui temi del disability e diversity management e così ha pensato di colmare questo gap formativo raccogliendo spunti per costruire l’offerta formativa del master.

Nel dettaglio, il programma del corso affronterà in primis aspetti normativi, ambiti e competenze del disability e diversity manager, a partire dagli strumenti legislativi nazionali e sovranazionali, le politiche attive e la Responsabilità Sociale d’impresa; poi diagnosi e assessment della disabilità e della diversità per la selezione, la gestione delle risorse umane e la salute, imparando a familiarizzare con le classificazioni della disabilità e tutto lo spettro delle discriminazioni possibili; e infine interventi e programmi di disability e diversity management, per acquisire gli strumenti pratici all’operatività nell’ambiente lavorativo.

Chiediamo ancora a Consuelo, per capire i risvolti pratici di una formazione di questo tipo: che tipo di professionalità potranno acquisire gli studenti del corso? Come potranno “spendere” le competenze in azienda?
Premesso che parliamo di una formazione avanzata, che si innesta quindi in un percorso di studi o professionale già avviati, i partecipanti potranno ampliare le proprie competenze in maniera approfondita, per costruire qualsiasi profilo impegnato nelle Human Resources.

Ricordandoci sempre l’importanza di sensibilizzare le aziende per che si aprano al diversity management, quali sono i vantaggi che l’inserimento di una figura specializzata potrebbe portare loro?
Il diversity management specializzato non è un semplice responsabile risorse umane, è quella figura trasversale alle diverse unità dell’azienda, capace di comprendere e sintetizzare le sensibilità e le esigenze non solo nell’ambito dell’inserimento lavorativo ma anche rispetto agli aspetti, solo per fare un esempio, di marketing e comunicazione. Tutto questo permette di avviare dinamiche virtuose che valorizzano le caratteristiche peculiari di ogni dipendente o collaboratore, portando un valore aggiunto all’azienda in termini di clima e produttività.

Ammissione: il corso è a numero chiuso (massimo 25 partecipanti) ed è possibile inviare la propria candidatura di ammissione fino al 18 ottobre 2019.

Durata e sede del corso: dal 25 ottobre 2019 sino a fine febbraio 2020 per un totale di 100 ore di didattica frontale, con un tirocinio formativo e/o project work (almeno 40 ore) e una dissertazione orale. Le lezioni saranno concentrate nel venerdì pomeriggio e sabato intera giornata.

Requisiti d’iscrizione: laurea di primo livello. Verranno prese in considerazione anche candidature di soggetti che certificano l’acquisizione di qualifiche professionali.

PER INFORMAZIONI:

Marco Piccioli – dott.marcopiccioli@gmail.com – Tutor
Prof. Gabriele Giorgi – gabriele.giorgi@unier.it – Direttore del corso

PER APPROFONDIRE:

Pagina dedicata sul sito dell’Università Europea di Roma

IN DISABILI.COM:

Cosa comporta il passaggio da Disability a Diversity Management?

Speciale Diversity Management

Alessandra Babetto

Photo by Alvaro Reyes on Unsplash

L'informazione completa