Sarà presentato giovedì 25 ottobre, alle ore 16:00, presso l’aula consiliare del comune, la guida turistica di Boscoreale, un opuscolo di centododici pagine riccamente illustrate con immagini in quadricromia, realizzata da un gruppo di ventuno allievi dell’IC 3° Castaldi-Rodari, che hanno lavorato al progetto per un intero anno scolastico.
L’evento, patrocinato dal comune, vedrà la partecipazione dal sindaco Antonio Diplomatico e dell’assessore agli eventi Francesco D’Aquino.
Gli alunni sono stati guidati dai docenti Carmela Casinelli, ideatrice del progetto finalizzato alla crescita sociale e culturale delle nuove generazioni di cittadini boschesi, e Maria Rosaria Marano. A loro si sono affiancati Carlo Avvisati, giornalista ed esperto di storia locale, e il grafico Giovanni del Sorbo.
Il progetto è stato realizzato con un PON -Piano Operativo Nazionale- accolto e sostenuto dalla dirigente scolastica Teresa Mirone, andata in quiescenza appena qualche giorno fa.
La copertina dell’opuscolo, invece, è stata messa a punto con immagini di “Magnetine” prodotte con un’idea progettuale delle docenti Ida La Rana e Anna Cirillo.
La guida, grazie al linguaggio semplice e chiaro utilizzato, si legge tutta d’un fiato ed è diretta sia ai ragazzi delle scuole elementari, sia a quelli delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Oltre che a quanti altri, visitatori o turisti interessati alla storia e all’archeologia, volessero trascorre qualche giorno nella nostra cittadina.
La guida non solo colma una storica lacuna, consentendo al visitatore di avere una visione immediata del territorio che si trova di fronte, ma ha altresì una grossa valenza per gli stessi boschesi, spesso troppo distratti per essere consapevoli di vivere in un’area in cui i tesori storici, architettonici e archeologici, assieme alle tradizioni enogastronomiche e a quelle etnoantropologiche che sono felicemente radicate, costituiscono un punto di forza per fare dell’area di Boscoreale un territorio in cui la vocazione turistica e quella dell’accoglienza siano apprezzate da chi visita o vuole sostare nella cittadina.
Il vademecum si articola in sei sezioni: Storia e Istituzioni; Monumenti religiosi; Monumenti storici; Tradizioni popolari e Servizi. Un’ultima sezione è dedicata alla traduzione delle notizie principali in inglese, francese e spagnolo.
La “parte del leone” viene fatta dalle ville rustiche di epoca romana (tra cui quella del Tesoro) e dall’Antiquarium per “L’Uomo e l’Ambiente sul territorio vesuviano”. Oltre che, dalle belle architetture di monumenti storici e palazzi nobiliari quali Palazzo de Prisco, Palazzo Zurlo, Palazzo Sanseverino, e dalle chiese. Una sezione particolarmente interessante è quella che propone le ricorrenze, le feste, le processioni e le tradizioni culinarie della città. La guida riporta anche la toponomastica delle diverse frazioni e un poco della loro storia.
Altro elemento qualificante è la traduzione nella Lingua dei Segni, curata dall’esperta Maria Rosaria Marano, delle notizie contenute nella guida, con la realizzazione di un video destinato ai visitatori non udenti che verrà inserito sul sito internet della scuola.