Anche se il diffondersi della pandemia da “Coronavirus” aveva momentaneamente interrotto la selezione dei candidati per l’assegnazione di 40 borse di studio destinate alla frequenza dei Corsi di Lingua dei Segni Italiana (LIS), la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici San Domenico di Fermo ha voluto volgere in opportunità l’arresto forzato delle attività didattiche “in presenza” imposto dai noti decreti governativi e ha quindi trasformato in moduli on line anche questi corsi.

“Questo momento così difficile per studenti e famiglie non deve scoraggiarci – ha dichiarato il prof.Carlo Nofri, Direttore dell’istituto universitario – ma anzi stimolarci a sperimentare modalità alternative di insegnamento così come stanno facendo tante scuole e università in tutta Italia. E’ una forma di resilienza culturale per ricordare a tutti noi come la vita, anche in questo periodo di straordinaria emergenza, debba comunque andare avanti e come Fermo, città Unesco dell’Apprendimento, debba essere certamente in prima fila e dare il buon esempio. E’ uno dei tanti modi per stare uniti, pur nella distanza fisica, e non farci paralizzare dalla paura di fronte alle incertezze del presente.

Non dobbiamo smettere di imparare cose nuove e nuovi modi di imparare; dobbiamo continuare a migliorarci e e a misurarci anche con le nuove tecnologie per raccogliere presto la cruciale sfida della ripartenza.
Per questo abbiamo deciso di non limitarci alle 40 borse di studio che avevamo messo a disposizione con il bando di Febbraio e di accettare, in via straordinaria, tutte le 95 candidature pervenute e tra le quali ci sono anche quelle di diversi operatori sanitari”.

Al via dunque subito dopo Pasqua le lezioni on line di Lingua dei Segni Italiana che forniranno ai partecipanti una prima conoscenza di questo sistema di comunicazione che, anche grazie alla tv e ai media, sta diventando sempre più diffuso.

Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Segreteria della SSML San Domenico: info@ssmlfermo.it.

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