Folta partecipazione alla lezione introduttiva del corso di base in lingua dei segni italiana (LIS), strumento di comunicazione della comunità sorda, che si è aperto ieri a Fermo presso la Scuola Superiore per Mediatori Linguistici San Domenico .
Come ha spiegato il Direttore Carlo Nofri, l’iniziativa si inserisce nel quadro del più ampio progetto per fare di Fermo la prima città italiana “deaf friendly”, cioè facilmente accessibile alle persone sorde. E’ il secondo passo di un progetto lanciato lo scorso 29 Settembre in occasione della conferenza nazionale “Oltre il muro del suono” organizzata sotto l’egida di “Fermo Learning City dell’Unesco”.
Le redini dell’incontro sono poi passate – è davvero il caso di dirlo – nelle sapienti “mani” di Elisabetta Patanowska, interprete professionale e qualificata docente LIS, che ha illustrato il ruolo di gesti, mimica e movimenti del corpo nella comunicazione attraverso la lingua dei segni.
Il corso proseguirà ogni martedì alle 17.30 per un totale di 15 lezioni e sarà coronato dal rilascio a tutti i partecipanti di un attestato dell’istituto universitario San Domenico. Inoltre agli studenti universitari che sosterranno un esame finale saranno riconosciuti anche crediti formativi.
Tra i partecipanti anche il Prof.Ettore Fedeli, ex sindaco di Fermo e pedagogista, che ha manifestato un notevole apprezzamento per l’iniziativa.
“Un corso davvero bello e qualificante per il territorio – ha dichiarato Fedeli – e di particolare rilevanza per il mondo della disabilità di cui mi sto occupando. Proprio da qui è nato anche il bisogno di approfondire personalmente la conoscenza di uno strumento di comunicazione così prezioso come la LIS”.
Le iscrizioni sono ancora aperte e chi fosse interessato può rivolgersi alla segreteria della San Domenico in Via dell’Università,16/D. Tel. 0734.217277. info@ssmlfermo.it
dagli Organizzatori
https://www.viverefermo.it