L’obiettivo è confermare e rafforzare per il futuro iniziative come questa per rendere accessibili a tutti ogni appuntamento
Conclusa la XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro, Città metropolitana e Città di Torino concordano sulla opportunità di confermare per ognuno degli incontri organizzati nello stand istituzionale condiviso la traduzione nella lingua dei segni dei numerosi incontri.
Per l’edizione 2024 infatti tutti gli incontri curati dalle due istituzioni sono stati tradotti nella Lingua Italiana dei Segni per consentire la migliore fruizione ai sordi segnanti: appuntamenti quindi accessibili ai disabili sensoriali grazie all’impegno di Anna Di Domizio, interprete LiS, un punto di riferimento nel raccontare l’arte della comunicazione visiva e delle sue colleghe.