La presentazione del libro si terrà nella Biblioteca Acclavio

L’autrice: “Il nostro intento  è che gli udenti vadano incontro alle persone sorde, anziché aspettare che siano sempre le persone sorde ad imparare l’italiano”.

Redazione Laringhiera

Un libro interattivo, dinamico, colorato e ricco di giochi, in grado di favorire l’apprendimento in modo semplice e motivante. Un libro per gli insegnanti di lingua italiana dei segni, familiari ed amici di bambini ed adulti sordi. Uno strumento graduale, agevole e chiaro: questo è “Insegnare e imparare la LiS” che sarà presentato a Taranto domani, venerdì 21 gennaio alle 16, nella Biblioteca Acclavio di Taranto. Alla manifestazione, patrocinata dall’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi – ONLUS APS – sezione di Taranto, saranno presenti l’autrice (tra le maggiori studiose del campo) Sara Trovato, Angelo Raffaele Cagnazzo, presidente Nazionale ENS e Francesco Lingesso, presidente provinciale ENS Taranto.

“Si tratta di un testo che contiene del materiale per i docenti, ma anche per gli studenti e per l’autoapprendimento – dichiara Sara Trovato, autrice con Anna Folchi, Claudio Baj, Mirko Santoro e Graziella Anselmo, attiva nel settore della creazione di materiali didattici e per la formazione degli insegnanti da molto tempo – È fondamentalmente un testo per insegnare la lingua dei segni agli udenti, il che è un esplicito proposito di rendere la società più accessibile per le persone sorde. Il nostro intento  è che gli udenti vadano incontro alle persone sorde, anziché aspettare che siano sempre le persone sorde ad imparare l’italiano.

Si tratta del primo libro che utilizza la ricerca linguistica pubblicata in ambito internazionale per insegnare la LiS. Tuttavia l’incontro di venerdì non sarà solo concentrato su questo libro, ma sui bisogni scolastici, degli operatori che lavorano nella scuola: insegnanti e assistenti della comunicazione. Sarà un incontro che servirà soprattutto a fornire metodi e materiali a chi lavora nella scuola con gli studenti Sordi”.

All’evento si può partecipare con prenotazione (angelabuta@gmail.com) muniti di greenpass.

 

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