«La libertà è l’unica materia che i maestri non possono insegnare

La libertà può essere imparata soltanto da soli»: è una delle frasi più significative di un grande uomo, di un appassionato insegnante e di un combattivo attivista.

La graphic novel biografica Fratelli di silenzioLa storia di Antonio Magarotto di Alessandra Marras, Armando Delfini, Giuseppe Maggiore e Valerio Paolucci racconta proprio di questa figura paterna e rassicurante, che ha cambiato il destino della comunità dei sordi. Antonio Magarotto nasce alla fine dell’Ottocento in Veneto; da bambino viene colpito da una severa forma di meningite che lo rende sordo.

La sua vita cambia drasticamente: di colpo tutte le attività più semplici come parlare e giocare diventano impossibili; una barriera lo separa dagli altri, e lui non riesce a capire il motivo per cui il mondo improvvisamente si è silenziato. Gli autori raccontano la storia di Antonio coprendo l’arco di tutta la sua vita, mostrando l’evoluzione di un uomo che non si è mai voluto sentir dire «non si può fare», ma che, anzi, ha fatto l’impossibile per raggiungere traguardi importanti non solo per sé stesso ma anche per i suoi fratelli di silenzio. E il primo obiettivo è stato sicuramente il raggiungimento dell’amata libertà: libertà di comunicare in primis, quando da piccolo va a studiare nella scuola per sordomuti di Siena e impara la lingua dei segni italiana (LIS) e anche ad esprimersi con la voce; libertà di autodeterminarsi, una volta diplomato, quando combatte contro l’ignoranza dei datori di lavoro e si assicura una posizione professionale solida che gli permette anche di mettere su famiglia; libertà per tutta la comunità dei sordi, infine, perché come disse qualcuno «la felicità è reale solo quando è condivisa», e lui non si è mai fermato ai suoi interessi egoistici ma ha invece lottato per i diritti di tutti.

Antonio Magarotto ha creato aggregazione nella dispersiva comunità sorda, ha ottenuto il diritto per i sordi all’istruzione superiore, ha fondato l’Istituto per sordomuti a Padova e ha fatto abolire lo spregevole articolo 340, che impediva ai sordi di avere pieno controllo della loro vita. In questo appassionante fumetto viene raccontata la sua incredibile avventura, fatta di salite e di ostacoli ma anche di grandi soddisfazioni e di vittorie epocali. In questi tempi segnati da divisioni e intolleranze, una lettura del genere può aprire il cuore alla possibilità di accettarci tutti così come siamo, nelle nostre meravigliose differenze, e di aiutarci l’un l’altro per rendere il mondo un posto migliore.

Info su

Titolo: Fratelli di silenzio. La storia di Antonio Magarotto
Autore: Marras, Delfini, Maggiore, Paolucci
Genere: Graphic novel
Casa Editrice: Il Treno
Collana: Sordi: ieri e oggi
Pagine: 112
Prezzo: 17,00 €
Codice ISBN: 978-88-987-70-137

 

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