Torna a Firenze “Musei da vivere”: visite polisensoriali per ciechi e ipovedenti, sordi e ipoudenti

Dal 18 marzo al 13 maggio sei appuntamenti per conoscere da vicino la bellezza del patrimonio artistico fiorentino in forma inclusiva e partecipata

0
524 Numero visite
Visite guidate ciechi e ipovedenti

Tornano nei Musei Civici Fiorentini due cicli di visite polisensoriali dedicati rispettivamente a ciechi e ipovedenti e sordi e ipoudenti, che offriranno l’opportunità di avvicinarsi alle bellezze artistiche del patrimonio fiorentino e apprezzarne i capolavori in forma inclusiva e partecipata.

Il ciclo di iniziative dedicate a sordi e ipoudenti curate da MUS.E con l’affiancamento di un interprete LiS comincia sabato 18 marzo presso il Museo Novecento con la visita alla mostra “Lucio Fontana. L’origine du monde” che permetterà approfondire la poetica e l’opera di uno dei più grandi artisti del XX secolo.

Il ciclo di incontri proseguirà, con cadenza mensile, sabato 15 aprile con la visita alla mostra “Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze” a Palazzo Medici Riccardi per terminare sabato 13 maggio con l’atelier artistico “Dipingere in Fresco” al Museo di Palazzo Vecchio.

Le tre visite speciali destinate a ciechi e ipovedenti si svolgeranno invece, sempre a cadenza mensile, a partire dal 19 marzo con la visita “Resistenza e Resilienza” presso l’ex carcere delle Murate, oggi sede di MAD Murate Art District.

Sabato 15 aprile sarà la volta del Museo Novecento, dove si potrà esplorare il mondo della scultura del XX secolo e cimentarsi nell’atelier d’arte “Il gesto della scultura”.

Infine, l’ultimo appuntamento è previsto il 13 maggio presso il Museo di Palazzo Vecchio con la visita tematica “Le trame del Rinascimento”.

Gli appuntamenti del ciclo riservato a sordi e ipoudenti

Sabato 18 marzo ore 16.30, visita alla mostra “Lucio Fontana. L’origine du monde”, Museo Novecento
A partire dalle opere in mostra – prevalentemente centrate sui concetti di spazio e di ambiente, con una sezione dedicata alla figura femminile e alla sua energia generativa – durante la visita sarà possibile approfondire la poetica e l’opera di uno dei più grandi artisti del XX secolo, in grado di scardinare le coordinate dell’arte del proprio tempo ampliandone in modo potenzialmente infinito i linguaggi, le tecniche, le prospettive. Nel dialogo continuo, tuttora attualissimo, fra terra e cosmo, fra uomo e natura, fra materia e forma, fra mutamento e perfezione, le opere esposte si porranno quindi agli occhi del pubblico come strumenti dell’arte e del pensiero, grazie a cui cogliere i tratti connotanti della rivoluzione spaziale avviata dall’artista ma trarre anche spunti di rilievo per la nostra visione del mondo e del nostro esserne parte.

Sabato 15 aprile ore 16:30, visita alla mostra “Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze”, Palazzo Medici Riccardi
Luca Giordano (1634-1705), fra gli artisti più virtuosi e prolifici del Barocco europeo, ha lasciato in Palazzo Medici Riccardi splendide testimonianze del suo operato: si tratta delle due volte dipinte per la Galleria e per la Biblioteca, che tuttora campeggiano luminose sui soffitti dei due ambienti e permettono al grande pubblico di apprezzare l’alta qualità e l’estro raffinato del pittore. La visita alla mostra permette di arricchire la conoscenza del pittore grazie all’analisi di una serie di dipinti connessi con la committenza riccardiana e più in generale delle grandi famiglie fiorentine.

Sabato 13 maggio ore 11:30, Atelier d’arte “Dipingere in fresco”, Museo di Palazzo Vecchio
“Di tutti gli altri modi che i pittori faccino, il dipingere in muro è il più maestrevole e bello”. Così Giorgio Vasari presenta la tecnica dell’affresco, considerata fra le più difficili poiché non consente ripensamenti e richiede una perfetta conoscenza dei materiali e dei pigmenti. L’atelier consente di cimentarsi con le diverse fasi di esecuzione di un piccolo affresco, che al termine dell’attività i partecipanti potranno portare via con sé.

MAD Murate Art District

Gli appuntamenti per ciechi e ipovedenti

Domenica 19 marzo ore 10, “Resistenza e Resilienza”, MAD Murate Art District
L’antico carcere delle Murate, oggi importante centro di produzione di arte contemporanea, assume un significato particolare nella storia del ventennio fascista a Firenze: nel 1944, infatti, fu il luogo di raccolta di numerosi deportati prima della partenza verso i campi di sterminio. Il luogo resta nel cuore di Firenze come documento vivo e tangibile, testimonianza di coloro che hanno vissuto in prima persona questo capitolo della storia. La visita consentirà di esplorare gli ambienti del complesso, compresa l’area del carcere duro, la zona di detenzione più severa, dove furono rinchiusi tra gli altri Carlo Ludovico Ragghianti, Carlo Levi e Gaetano Salvemini.

Sabato 15 aprile ore 15, “Il gesto della scultura”, Museo Novecento
Ogni linguaggio artistico ha i suoi riti e i suoi gesti, essi stessi parte integrante e fondativa del processo creativo; ed è proprio nel Novecento che gli artisti hanno dedicato un’attenzione sempre maggiore alle fasi preliminari e ai processi di esecuzione di un’opera d’arte. Grazie a un percorso polisensoriale nelle sale del museo, i partecipanti avranno la possibilità di entrare in contatto con la scultura del XX secolo per essere poi coinvolti in un laboratorio artistico che permetterà loro di sperimentare gesti e forme della scultura.

Sabato 13 maggio ore 16.30, “Le trame del Rinascimento”, Museo di Palazzo Vecchio
La visita, di carattere polisensoriale, invita a scoprire la vita in palazzo al tempo della corte ducale di Cosimo I de’ Medici. Il percorso si snoda fra passaggi segreti, ricche sale e ambienti privati e permetterà di scoprire e toccare piccoli e grandi capolavori, circondati da musiche, profumi e costumi riferiti al Rinascimento, per un viaggio sensoriale indietro nel tempo.

Per informazioni e prenotazioni

Le proposte sono gratuite per ciechi, ipovedenti, sordi e ipoudenti e per i loro accompagnatori (uno ciascuno) per un numero massimo di 12 partecipanti, accompagnatori compresi.

È obbligatorio prenotarsi scrivendo per Museo Novecento e Museo di Palazzo Vecchioinfo@musefirenze.it o 055 2768224 e per Palazzo Medici Riccardi: info@palazzomediciriccardi.it

 

 

L'informazione completa