Percorsi per coinvolgere giovani che vivono situazioni di grande disagio. Il cardinale Betori ha presentato una serie di eventi incentrati sull’arte e la città

di Elettra Gullè

FIRENZE, 29 Aprile 2021-  Coinvolgere i ragazzi che vivono in condizione di disagio in iniziative all’insegna dell’arte e dell’espressività ed invitare tutti i fiorentini a scoprire i luoghi simbolo della carità tutta fiorentina. Sono due i progetti che vedono insieme Caritas Firenze e Fondazione Cr Firenze: ‘Welfare culturale.
Teatro, danza, musica e arte per minori in condizioni di disagio e ‘Passeggiate fiorentine tra ospedali, conventi e antiche confraternite’.

Le iniziative sono state presentate dal cardinale Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, dal presidente della Fondazione Cr Firenze, Luigi Salvadori, e dal direttore della Caritas diocesana, Riccardo Bonechi. Per quanto riguarda la proposta per i più giovani (dal 15 maggio al 31 dicembre), si tratta di coinvolgere 60 minori assistiti dalla Caritas (di età compresa tra i 6 ed i 17 anni), in proposte all’insegna del teatro, dell’arte e della musica.

Da una parte i ragazzini, supportati tramite i centri di accoglienza, i diurni, le residenze ed i centri parrocchiali, potranno frequentare corsi legati all’espressività per “favorire il loro benessere psicologico attraverso la relazione e l’aggregazione”. Non solo.

Sempre a questi ragazzi ed alle loro famiglie saranno offerte visite guidate a musei e a giardini fiorentini. Sempre nel segno dell’arte è pensato il secondo progetto, che invece si rivolge a tutti gli adulti. Si tratta di una serie di visite guidate, organizzate da guide turistiche, attraverso otto percorsi ‘tra bellezza e spiritualità’.
Si parte sabato 8 maggio con l’oratorio dei Buonomini di San Martino. E poi l’Istituto degli Innocenti, da sei secoli al servizio dell’infanzia, le antiche confraternite all’ombra della Santissima Annunziata come San Francesco Poverino e gli spazi della compagnia di San Niccolò del Ceppo, a lungo dedicata all’insegnamento della musica ai giovani. Ma non solo. Si potrà anche vedere, negli affreschi della bottega di Domenico Ghirlandaio dell’oratorio di San Martino, come i Buonomini facessero opere buone all’epoca di Lorenzo il Magnifico. Cinque visite saranno pure nella lingua dei segni. I tour sono gratuiti, con prenotazione obbligatoria (055.6146853, dal lunedì al venerdì).

Si svolgeranno fino al 27 giugno venerdì, sabato e domenica nel pieno del rispetto delle norme anti-Covid (info: passeggiatefiorentinecaritas@cscsigma.it).
“La cultura e l’arte devono essere tra i principali attori della rinascita del nostro Paese”, non ha alcun dubbio Salvadori.

 

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