10 – 31 dicembre 2020
Un racconto tra arte, poesia, letteratura, illustrazione e musica in 9 appuntamenti digitali che vedono protagonisti Valerio Magrelli, Claudio Morici, Marco Raparelli, Dj Baro, Chiara Rapaccini, Alessandro Piangiamore e il duo Mook.
Percorsi narrativi condotti da Valerio Millefoglie e trasformati in video da Domenico Catano
Mercoledì 30 dicembre, ore 11.00
Video narrazione e audio racconto “Memorie di oggetti con Mook”
Utenza: adulti, famiglie, ipovedenti e pubblico sordo
Dove: Facebook: senzatitolosrl, Instagram: senzatitolo_srl,
Youtube: Senza titolo – Progetti aperti alla cultura
Mercoledì 30 dicembre, ore 11.00
Video narrazione e audio racconto “Memorie di oggetti con Mook”
Utenza: adulti, famiglie, ipovedenti e pubblico sordo
Dove: Facebook: senzatitolosrl, Instagram: senzatitolo_srl, Youtube: Senza titolo – Progetti aperti alla cultura
Una narrazione emotiva in digitale per conoscere i linguaggi espressivi del contemporaneo.
Il lavoro di Carlo Nannetti e Francesca Crisafulli, in arte MOOK, viene raccontato per la prima volta ad un pubblico di non vedenti e ipovedenti attraverso una speciale narrazione audio a partire dalla descrizione del loro studio romano al Pigneto.
Mook, insieme ad un educatore museale specializzato in accessibilità culturale, accompagnerà il pubblico nella loro camera delle meraviglie, nello studio dove prendono forma le opere, attraverso una narrazione coinvolgente. Un racconto immersivo per scoprire il valore narrativo che contraddistingue il processo creativo della produzione artistica di Mook e gli oggetti e i materiali che compongono le loro opere: composizioni poetiche che raccontano nuove storie per nutrire nuovi immaginari e memorie. Un racconto partecipato ricco di suggestioni che stimolerà l’immaginazione di tutto il pubblico attraverso l’utilizzo di un linguaggio descrittivo insieme ad una narrazione evocativa utili a favorire non solo una comprensione cognitiva, ma anche una conoscenza emotiva.
Mook nasce nel 2000 a Roma da un progetto di Carlo Nannetti e Francesca Crisafulli. Entrambi vivono e lavorano a Roma dove si sono diplomati all’Istituto Europeo di Design e dove attualmente insegnano. La loro attività artistica spazia dalla scultura alla grafica d’arte, dal design all’illustrazione.
“Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura, società che da oltre dieci anni si occupa di progettazione e gestione di servizi educativi e di mediazione culturale per musei e mostre sul territorio nazionale realizzando progetti educativi volti ad avvicinare il pubblico al patrimonio artistico, storico e cinematografico, presenta il progetto “Scegli il Contemporaneo – Ti racconto Roma” che si svolgerà dal 10 al 31 dicembre 2020: una grande narrazione partecipata della produzione contemporanea della città di Roma in 9 appuntamenti digitali: 6 narrazioni video trasmessi sui canali social di “Senza titolo” e 3 laboratori a distanza in modalità classroom.
Percorsi narrativi condotti dal reporter Valerio Millefoglie – scrittore, giornalista, performer e direttore di Archivio Magazine – insieme agli educatori specializzati di “Senza titolo” con il coinvolgimento di artisti, illustratori e scrittori: Valerio Magrelli, Claudio Morici, Marco Raparelli, Dj Baro, Chiara Rapaccini, Alessandro Piangiamore e il duo Mook formato da Carlo Nannetti e Francesca Crisafulli.
La regia delle video narrazioni è affidata al filmmaker Domenico Catano.
Il progetto triennale, vincitore dell’Avviso Pubblico “Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022”, fa parte di ROMARAMA 2020 il palinsesto culturale promosso da Roma Capitale.
“Scegli il Contemporaneo – Ti racconto Roma”, è una piattaforma culturale nomadica, un progetto a cura di Elena Lydia Scipioni, che dal 2017 tesse una rete di rimandi e collegamenti tra le proposte culturali della scena artistica contemporanea di Roma, mettendo in relazione figure professionali di diversi ambiti di formazione e pubblici differenti con i luoghi di Roma. Un progetto interdisciplinare e intermuseale che vuole favorire un nuovo sguardo sulla città promuovendo una fruizione partecipata della cultura contemporanea e pratiche di cittadinanza attiva. Oggi più che mai questa piattaforma amplifica la sua eco e abbatte tutte le distanze geografiche: i contenuti degli incontri digitali condurranno il pubblico negli studi degli artisti, in luoghi culturali della città, nei musei di Roma diventando contenuti digitali fruibili da tutti a distanza.
IL PROGETTO
A distanza di un anno dall’edizione “Scegli il Contemporaneo – Ti racconto Roma” che aveva coinvolto gli artisti per raccontare il patrimonio artistico e culturale della città, “Senza titolo” propone una nuova edizione che, mantenendo lo stesso titolo e coinvolgendo questa volta artisti e scrittori, si prefigura come la continuazione e l’evoluzione di quella narrazione aperta e in divenire destinata a differenti pubblici: adulti, famiglie, bambini, studenti, pubblico sordo, persone non vedenti e ipovedenti.
Una narrazione che per l’anno 2020 si svolge totalmente in digitale: un racconto per parole e immagini sulla storia e i luoghi di Roma attraverso lo sguardo e le voci di quelle persone che vivono la città quotidianamente. La narrazione nelle sue diverse declinazioni favorisce e media l’interpretazione della realtà attraverso la parola, unendosi, in questo grande obiettivo di comprensione del reale, all’arte visiva e alle rappresentazioni per immagini. La parola diventa narrazione in un racconto interdisciplinare.
La narrazione e la parola – scritta, cantata o urlata – si uniscono alla rappresentazione per immagini nel tentativo di nuove interpretazioni e molteplici sguardi della realtà. Se da un lato la narrazione per sua natura stabilizza e fissa la conoscenza, dall’altro favorisce il rinnovamento della cultura, aiuta l’affermazione dell’identità del singolo e, grazie all’ascolto, favorisce l’apertura nei confronti dell’altro. In questo momento storico così complesso, in cui la distanza penalizza seriamente la condivisione e la socialità, nutrimenti del pensiero individuale e artistico, questo progetto diventa occasione di condivisione ed evoluzione del pensiero umano e della coscienza cittadina; pretesto per indagare quel che sta cambiando sotto i nostri occhi il cui senso ci sfugge perché non ne abbiamo ancora fatto esperienza.
I laboratori didattici digitali, a cura di Zelda De Lillo, sono pensati per far fruire l’arte contemporanea da casa a bambini e famiglie: una proposta di didattica a distanza che prevede tre laboratori in modalità classroom dedicati ad alcuni protagonisti – Chiara Rapaccini in arte Rap, Alessandro Piangiamore e Marco Raparelli – della scena artistica contemporanea della città.
Gli incontri online verranno realizzati attraverso classroom a numero chiuso in cui i partecipanti saranno coinvolti in un racconto ricco di suggestioni visive, audio e sonore per poi rielaborare attraverso esercizi e sperimentazione diretta i contenuti acquisiti.
Attività su prenotazione inviando una mail a eduroma@senzatitolo.net indicando nome, cognome e data dell’incontro a cui si desidera partecipare. Verrà inviato via mail il link di accesso per la piattaforma.
Per potenziare la fruizione a distanza di “Scegli il Contemporaneo – Ti racconto Roma” coinvolgendo un pubblico sempre più ampio verranno realizzati due progetti satelliti:
– Mappatura partecipata in digitale a cura di Serena Giulia Della Porta.
La mappatura è pensata come un ipertesto interattivo fatto di parole, suoni, immagini per narrare la Roma contemporanea, disponibile dal 31 dicembre 2020 sulla web app di “Scegli il Contemporaneo”. Ideata come un work in progress, che ogni anno si arricchisce di nuovi contenuti, la mappatura è consultabile online con lo scopo di mettere in relazione alcuni luoghi della città e i protagonisti del progetto per dare spazio a racconti aperti ed estemporanei.
– Audio documentario. L’audio documentario sarà dedicato all’incontro con Mook.
Un reportage realizzato con il giornalista Valerio Millefoglie che proporrà curiosità e domande dei bambini e verrà trasmesso da Radio Perepepè, la radio per i bambini, fatta insieme ai bambini. L’audio documentario sarà disponibile come podcast direttamente dalla web app di “Scegli il Contemporaneo” e sul sito di “Senza titolo”.
“Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura
Facebook: senzatitolosrl
Instagram: senzatitolo_srl
Youtube: Senza titolo – Progetti aperti alla cultura
Per informazioni: tel. 349/5202151; www.senzatitolo.net
Ufficio Stampa: Paola Saba
e-mail: paolasaba@paolasaba.it