sede: Galleria Borghese (Roma)
Il progetto “Racconti da Museo. Percorsi per persone sorde e udenti” in collaborazione con l’Istituto Statale per Sordi, conclude giovedì 20 febbraio il ciclo dedicato a Caravaggio.
I dipinti della Galleria Borghese stimolano confronti con altre opere dell’artista presenti a Roma: un invito per il pubblico ad approfondire, in seguito, la scoperta di Caravaggio nelle chiese e nei musei della Capitale, guidato da una mappa fornita durante l’attività.
“Racconti da Museo é il progetto più strutturato e completo – in un anno sono stati dedicati quattro percorsi a Bernini e quattro a Caravaggio – che il Museo ha ideato e sviluppato per coinvolgere fasce diverse di pubblico e sul quale puntiamo anche per il futuro – afferma il Direttore Generale Anna Coliva -. La Galleria Borghese intende proseguire ed arricchire proposte innovative per i visitatori con l’obiettivo di fare incontrare persone sorde ed udenti e quindi con percezioni differenti, nello spazio “protetto” del Museo, circondati dalle straordinarie collezioni Borghese in quello che fu il “luogo di delizie” del Cardinale Scipione.
La Galleria accoglie i visitatori e agevola la comprensione delle opere esposte creando uno spazio di educazione e di socializzazione allo stesso tempo.”
I percorsi tematici all’interno della collezione del museo sono a cura della Galleria Borghese, in collaborazione con due storiche dell’arte, una sorda e una udente segnante, per creare, attraverso l’arte, momenti di socializzazione e per contribuire all’abbattimento del pregiudizio nei confronti della disabilità.
Un’iniziativa innovativa perché pensata per persone udenti e sorde insieme e realizzata quindi in simultanea, in italiano e in LIS, Lingua dei Segni Italiana, per agevolare i rapporti interpersonali tra persone con diverse percezioni. Mettendo al centro la Lingua dei Segni l’handicap scompare e in un contesto bilingue il museo realizza un luogo dove l’inclusione diventa possibile e le differenze diventano ricchezza.
Racconti da Museo proseguirà in primavera con nuovi percorsi tematici.
Per informazioni e prenotazioni:
gabor.accessibilita@beniculturali.it
www.arte.go.it/