Siena – Fare impresa per le persone sorde è possibile, si può vincere nonostante le barriere. Ce lo dimostra la storia di Valeria Olivotti, giovane ristoratrice sorda che a giugno dello scorso anno ha inaugurato nel quartiere popolare Garbatella a Roma il suo ristorante One Sense.
Venerdì 17 maggio dalle 15,30 alle 17,30 Valeria Olivotti sarà a I Venerdì del Pendola per raccontare un’impresa tutta al femminile, un luogo dove personale sordo e udente lavorano insieme e clienti sordi e udenti interagiscono senza nessuna barriera.
Accedere al mondo del lavoro per una persona sorda non è facile in Italia e Valeria Olivotti, dopo vari tentativi e tante porte chiuse, con il sostegno della madre ha deciso di realizzare un progetto che sognava da sempre.
“Volevo aprire un ristorante in un quartiere popolare di Roma”, spiega Valeria, “dove sordi e udenti potessero vivere un’esperienza eno-gastronomica ma soprattutto d’integrazione tra i due “mondi”.
Così è nato One Sense, tradotto letteralmente “un senso”, che non sta a indicare il senso che manca alle persone sorde, l’udito, ma il senso della vita, che è un dono universale.
A I Venerdì del Pendola Valeria Olivotti porterà la sua esperienza in un incontro interattivo in cui giovani sordi aspiranti imprenditori potranno ricevere informazioni utili su quali sono i passi da compiere e come superare le difficoltà e le barriere, comunicative e informative, che si possono incontrare lungo il percorso.
I Venerdì del Pendola è di ciclo di incontri di promozione della lingua dei segni e della cultura sorda organizzato da MPDFonlus con il patrocinio di ENS – Sezione Provinciale Siena.
L’appuntamento sarà come sempre a ingresso libero e reso accessibile grazie a un servizio di interpretariato italiano /Lingua dei Segni italiana. Il luogo dell’incontro sarà come sempre presso la sede di MPDFonlus in via Tommaso Pendola, 37 a Siena
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Press: Luisa Carretti – 3479346150 – press@mpdfonlus.com
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