Arte e Cultura come motore dell’inclusione sociale: al via il Progetto “Frame”!

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Nei giorni scorsi, a Palazzo San Gervasio, è stato presentato il progetto FRAME: “Fre Access for Multisensory Experience.”

La platea dei relatori era così composta:

Mario Saluzzi (Conservatore della Pinacoteca “Camillo D’Errico)

Nunzia Gaudiano (Interprete LIS)

Antonio Parente (Interprete LIS e presidente della cooperativa “SegnaLis”)

Michele Mastro (Sindaco di Palazzo San Gervasio)

Nicola Montesano (Direttore scientifico progetto “FRAME”)

La tecnologia come strumento per abbattere le barriere dell’emarginazione sociale.

Questa è la finalità principale del progetto di ammodernamento e valorizzazione della Pinacoteca “Camillo D’Errico” di Palazzo San Gervasio.

L’arte e la Cultura come strumento di inclusione: grazie all’installazione di totem interattivi, le opere d’arte vengono raccontate in video LIS con sottotitolatura. L’iniziativa ha ricevuto un premio da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

La realizzazione ed il montaggio dei video sono stati a cura di Mario Saluzzi e dello Staff Tecnico della Pinacoteca “Camillo D’Errico.”

Da sottolineare, l’impegno diretto della Cooperativa “Segnalis” di Antonio Parente, che ha curato direttamente il servizio di Traduzione dei video in Lingua Dei Segni Italiana.

La comunità sorda, dunque, inizia finalmente a poter avere pieno accesso alle bellezze artistiche e culturali della nostra regione.

Il responsabile scientifico del progetto Nicola Montesano, assicura che, in un futuro non troppo lontano, attraverso il pieno sviluppo delle piattaforme tecnologiche “Multisensoriali”, anche la Comunità dei non vedenti dovrebbe poter raggiungere questo importante risultato.

Qui di seguito, il video completo della cerimonia di inaugurazione del progetto.

 

La Gazzetta della Val d’Agri

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