C’è tempo fino al 31 maggio per partecipare alla terza edizione del “Premio don Giulio Tarra: ricerche e studi per la sordità” con il quale il Pio Istituto dei sordi vuole dare un riconoscimento ai lavori scientifici sul tema della sordità.
Don Giulio Tarra – spiega il coordinatore del Premio, Silvio Premioli – è stato una “figura di spicco del XIX secolo nell’attenzione e cura dei bambini poveri delle campagne e dei sordomuti”.
L’iniziativa, promossa in collaborazione con il Centro di ricerca sulle Relazioni interculturali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, è rivolta a studiosi italiani e stranieri delle discipline scientifiche ed accademiche che possono partecipare presentando monografie, articoli o strumenti didattici. “Ogni autore – si legge nel bando – può inviare un massimo di due opere per categoria e per ogni categoria potrà riceverà al massimo un premio”. Per l’assegnazione dei premi, la Commissione giudicante terrà conto dell’innovatività del contributo e dell’utilità concreta delle conoscenze emerse dal lavoro di ricerca.
La consegna dei “Premi” avrà luogo, con una cerimonia pubblica, entro il 15 novembre 2017. Info: www.pioistitutodeisordi.org.