Mostra fotografica a Palazzo Ducale

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Dal 9 settembre al 30 ottobre “Unspeakable” di Giordano Morganti

“Unspeakable”, una mostra fotografica tutta particolare, a partire dall’ambiente destinato ad ospitare le opere, si potrà visitare a Mantova dal 9 settembre al 30 ottobre. La sede? Palazzo Ducale, in particolare la Sala degli Specchi, la Sala degli Arcieri e i balconi della facciata. Le fotografie/installazioni sono opera di Giordano Morganti, collaboratore di Vogue, noto principalmente per i ritratti di personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica e per le sue ricerche (di cui una è quella che ritroveremo esposta, creando un connubio tra sociale e natura), figura arguta e irriverente al tempo stesso.

2383_mantova_palazzo_ducaleHa realizzato appositamente per Palazzo Ducale un allestimento originale e ardito: ritratti fuori scala (molti dei quali scattati ad hoc per questa esposizione usando, come è suo stile da sempre, lastre e pellicole ai sali d’argento con antiche fotocamere in legno) di persone sordomute che si esprimono attraverso i segni e una forte gestualità. Il loro codice segnico dà voce per immagini a un’altra letteratura, una scrittura del corpo che interroga il riguardante, invitandolo a confrontarsi con i molti che sono l’altra parte di noi.

«Con i suoi interventi nel Palazzo Ducale – scrive il direttore del museo, Peter Assmann – l’artista realizza una situazione di comunicazione e ancora più di confronto inserendo le immagini monumentali di personaggi che vivono ai margini della società in un complesso di edifici storici di alto valore di rappresentanza, in particolare con i suoi interventi sulla facciata del Palazzo del Capitano dove, nella gabbia collocata all’esterno, vengono mostrate, quasi esibite, delle espressioni di volti sconvolgenti.

La letteratura agisce sempre come un “virus” provocando reazioni possibili, visioni non collegate immediatamente, a un primo e a un secondo sguardo, alla comunicazione di un messaggio. Ciò che deve essere sperimentato più che direttamente nelle poesie fotografiche di Giordano Morganti nell’ambiente significativo del Palazzo Ducale è un’esperienza molteplice di un’immagine basata sulla discussione di un linguaggio, una sorta di Festivaletteratura a proprio modo».

http://gazzettadimantova.gelocal.it/

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