L’architettura contemporanea a Colle Val d’Elsa con 9 Segni d’Arte

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Il 14 maggio Colle Val d’Elsa sarà una delle protagoniste di 9 Segni d’Arte, cartellone  nazionale di seminari e visite guidate in italiano e Lingua dei Segni, dedicato ad arte e accessibilità e organizzato da MPDFonlus con Oppi, CounseLis e Museo Tattile Statale Omero in diverse città d’Italia.

9 Segni d’Arte che ha il patrocinio di Comune di Siena, Comune di Colle Val d’Elsa, Provincia di Siena e Fondazione Musei Senesi, ha scelto Colle Val d’Elsa come una delle sue tappe toscane, perché centro di grande rilevanza per l’architettura contemporanea.

Medioevo e contemporaneità, queste le due anime di una città, nota anche per il suo cristallo, che ha coinvolto grandi nomi dell’architettura e dell’arte contemporanea come Jean Nouvel, Daniel Burel, Giovanni Michelucci, per la riqualificazione di alcune delle aree della parte bassa della città, che si è sviluppata ai piedi dell’antico centro storico di costruzione medievale.

Dalle 10,00 alle 12,30 della mattina del 14 maggio, l’architetto senese Massimo Marini guiderà i partecipanti in una passeggiata alla scoperta dei luoghi dell’architettura contemporanea come Piazza Arnolfo, la cui riqualificazione per opera di Jean Nouvel l’ha resa nuovo centro della vita sociale della città, o come la Filiale colligiana della Banca Monte dei Paschi realizzata da Giovanni Michelucci non lontano dalla piazza principale della città.

La visita è gratuita ed accessibile grazie ad un servizio di interpretariato italiano/Lingua dei Segni italiana.

Appuntamento ore 9,45 presso Piazza Arnolfo.

Per info: info@mpdfonlus.com

Nota biografica Massimo Marini

Massimo MariniNasce a Siena e si laurea presso la facoltà di Architettura di Firenze. Architetto ed urbanista ha condotto studi e ricerche per la valorizzazione di emergenze storiche, architettoniche e paesaggistiche. Ha progettato ed allestito musei e spazi per l’esposizione di arte contemporanea fra cui il museo di Palazzo Corboli ad Asciano, il museo del Tartufo a San Giovanni d’Asso, il museo per la Preistoria del Monte Cetona a Cetona e la galleria Didee a Siena. Si è occupato di tutela e valorizzazione di beni storico-architettonici ed in particolare di aree archeologiche fra cui Campo Muri a Rapolano Terme e la tomba dei Demoni Alati a Sovana. Ha inoltre progettato parchi tematici con forti valenze culturali e con particolare attenzione alla comunicazione ed alla fruizione dei visitatori fra cui ricordiamo l’archeodromo di Belverde a Cetona e il parco per la valorizzazione del tartufo, del suo habitat e dei prodotti tipici locali a San Giovanni d’Asso. Ha curato la ristrutturazione e la progettazione di spazi abitativi e dei loro arredi ponendo al centro della ricerca architettonica il recupero delle stratificazioni storiche dell’edificio e la creazione di un articolato e profondo rapporto fra spazio abitato ed i suoi fruitori.

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Luisa Carretti – Ufficio stampa e comunicazione MPDFonlus –  press@mpdfonlus.com

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