C’è grande attesa a Roma per l’inaugurazione prevista per giovedì 14 aprile (ma aperta al pubblico esclusivamente venerdì 15 Aprile 2016 dalle 9.00 alle ore 18.00) della prima mostra italiana d’Arte Contemporanea che racconta il maligno con gli occhi di artisti italiani e stranieri, dal titolo: “In Arte Belzebù
di Michele Vanossi
Peccati d’artista che esorcizzano il male”. E’ un progetto di Emilio Sturla Furnò curato da Giovanna Gazzolo di Gall’Art Roma (agenzia d’arte contemporanea che rappresenta artisti noti a livello internazionale e che non trascura i giovani talenti emergenti; la galleria ha contribuito a creare un centro di eccellenza e di riferimento per coloro che sono particolarmente attenti alle nuove espressioni artistiche d’avanguardia).
L’evento vanta la collaborazione dell’ Associazione Presidio Italia (www.presidioitalia.eu – associazione nazionale di promozione sociale senza scopo di lucro che pone al centro dell’attenzione il valore del Made in Italy, della protezione e conservazione dei prodotti e delle identità territoriali come primaria fonte di ricchezza). Alla mostra, allestita presso le sale del Complesso Monumentale dei Dioscuri al Quirinale in Via Piacenza 1, si potranno ammirare oltre cinquanta opere di pittura e scultura di numerosi artisti, tra i quali: Paola Romano, Camilla Ancilotto, Margherita Lipinska, Eugenia F. di Napoli, Sonia Ceccotti, Laura Sindici, Ekaterina Malakhova Ewa Kuzniar, Constantin Migliorini, Alik Assatrian, Margherita Gazzolo, Priscilla e Gianluigi Contesini, Marco Manzo. In Arte Belzebù è una raccolta di “peccati d’artista” per riflettere e far riflettere anche attraverso un percorso segnato da citazioni tratte dall’Antico e Nuovo Testamento. Numerosi esorcisti testimoniano che ancor oggi Belzebù è uno dei principali demoni che causa possessioni e anche uno dei più difficili da scacciare poiché, essendo un demone di rango superiore, spesso è accompagnato da intere legioni di demoni.
Questo progetto propone di rappresentare l’idea del male con lo scopo di esorcizzarlo attraverso la creatività e la fantasia. L’inaugurazione della mostra (alla quale si accederà esclusivamente tramite invito) sarà anche un’occasione ghiotta e senza punizioni da terzo cerchio dell’ Inferno dantesco.
E’ prevista una degustazione (gratuita) di vini, cibi e prodotti di rare eccellenze provenienti da otto regioni italiane personalmente curata dallo chef e presidente dell’Associazione Presidio Italia Massimo Malantrucco. L’evento (https://www.facebook.com/events/1701755973444665/) è promosso da tre media partner: Alice TV (con la quale collabora lo chef); AIT Dolomiti di Confindustria Belluno (in appoggio alle proprie realtà produttive e turistiche locali); ANIMU, l’Associazione di interpreti della Lingua Italiana dei Segni che si occupa della comunicazione dell’evento ai non udenti in continuità con la già prodotta serie web “Numeri da cuoco”(https://www.facebook.com/Numeri-da-cuoco-1418739178439308/videos), la prima nel suo genere condotta e ideata da Massimo Malantrucco, oltre che del TG3 LIS.
E a proposito di design sarà presente anche un’interessante realtà del comparto dell’occhialeria del Cadore; col marchio Eblock apporterà un diabolico e colorato tocco di .. rosso tra le opere presenti.