Anche chi è su una sedia rotelle potrà percorrere la tratta di 150 chilometri da Costanza a Einsiedeln della parte elvetica del “Camino de Santiago”, il notissimo itinerario per pellegrini che porta alla tomba di San Giacomo a Compostela, in Spagna.

(jakobsweg.ch)

L’iniziativa è stata patrocinata dall’associazione Jakobsweg. Una idea nata durante i lunghi mesi di confinamento da COVID-19, quando tutti – disabili o meno – hanno dovuto rinunciare ai pellegrinaggi.

Già in altri paesi europei, come la Germania, tratti del Camino sono adattati alle persone con difficoltà motorie, e cosi anche un tratto svizzero, quello da Costanza a Steckborn, di 18 chilometri. Il tracciato elvetico adattato si discosterà solo per brevi tratti da quello “tradizionale”. I lavori dovrebbero essere conclusi entro due anni.

 

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