Corridoio umanitario della Regione Piemonte e della Croce Rossa
Diciotto profughi ucraini disabili – ospitati per oltre un anno in Piemonte – hanno fatto ritorno a Leopoli con una missione della Croce Rossa Italiana, insieme al Presidente della Regione Alberto Cirio.
Erano stati evacuati poco dopo l’invasione russa del Paese ed erano stati accolti una parte al Cottolengo e il resto in una Residenza di Vico Canavese.
Ora sono stati riaccompagnati a casa loro, in Ucraina, da un convoglio formato da una trentina di volontari tutti appartenenti ai Comitati del Piemonte.
In giornata hanno anche incontrato il sindaco di Leopoli e visitato un campo adibito a cimitero per i caduti in guerra.