Quattordici missioni operate dalla Guardia di Finanza e da vettori privati hanno assicurato 100 pazienti da Paesi limitrofi all’Ucraina alla maggiore sicurezza. In cento sono stati trasportati tramite MedEvac (evacuazione medica).
di Maria Cristina Costanza
Ad operare è la Cross, centrale remota per le operazioni di soccorso sanitario, attivata dal Dipartimento della Protezione Civile. In particolare, dal 28 marzo all’8 aprile, sono stati trasferiti complessivamente 42 pazienti. Questi sono passati all’assistenza dei servizi sanitari delle regioni Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo ed Emilia-Romagna.
La Cross contiuerà la ricognizione dei posti letto disponibili nelle Regioni e Province Autonome e l’organizzazione del trasferimento dei pazienti.
Con questa anche l’attività del DisEvac, Disability evacuation, delle Misericordie di Italia. Si tratta di un servizio che garantisce l’evacuazione protetta e assistita di persone deambulanti fragili, non deambulanti con sedia a rotelle e allettati in barella dal confine tra Polonia e Ucraina all’Italia.