Il governo della Repubblica democratica del Congo (Rdc) prevede di rendere la lingua dei segni la quinta lingua ufficiale del Paese, dopo quelle swahili, longala, kituba e tshiluba.
“È una comunità che è stata a lungo emarginata a causa delle sfide della comunicazione”, ha detto alla “Bbc” il ministro per le persone con disabilità della Rdc, Irene Esambo, precisando che la lingua verrà insegnata formalmente nelle scuole per aiutare le persone che ne fanno ricorso ad accedere più facilmente ai servizi governativi.
Secondo un rapporto dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), la Rdc ha circa due milioni di persone con disabilità visive e uditive.