Due preti, di cui uno italiano, sono a processo in Argentina con l’accusa di aver abusato sessualmente di due bambini sordi. Si è conclusa nella città argentina di Mendoza la prima udienza del processo a porte chiuse contro i due preti e un giardiniere, accusati di violenze su diversi bambini con difficoltà auditive ospitati nell’Istituto Próvolo della città.
Ieri i tre – i sacerdoti Nicola Corradi di 83 anni e Horacio Corbacho di 59, e l’impiegato Armando Gómez di 57 – si sono rifiutati di rispondere alle domande. I loro legali hanno cercato di dilatare i tempi del processo chiedendo che le vittime tornino in aula per testimoniare nuovamente sull’accaduto. La richiesta è stata obiettata sia dal pubblico ministero sia dagli avvocati difensori, ed il tribunale dovrà esprimersi nel corso della seconda udienza odierna.
Il capo d’accusa per i tre imputati è di abuso sessuale aggravato dal fatto di essere preposti alla protezione dei bambini. Corbacho e Gómez sono in carcere preventivo mentre il sacerdote italiano Corradi, per l’avanzata età, è agli arresti domiciliari.