Trascorrere troppo tempo di fronte a un monitor può rivelarsi deleterio, ma uno studio dimostra gli effetti positivi di attività interattive con un adulto possano migliorare i livelli di sviluppo linguistico e motorio

AGI – Un tempo eccessivo trascorso davanti agli schermi nei bambini piccoli è associato a maggiori difficoltà nello sviluppo di capacità linguistiche, ma i contenuti educativi e l’uso dei dispositivi insieme alle figure di riferimento potrebbe rivelarsi positivo. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sulla rivista ‘Plos One’, condotto dagli scienziati dell’Universidad Abierta Interamericana e Conicet, in Argentina, insieme a istituzioni ed enti di ricerca di 19 Paesi dell’America Latina

Il team, guidato da Lucas G. Gago-Galvagno, ha analizzato gli effetti degli schermi su 1.878 bambini di età compresa tra 12 e 48 mesi, residenti in 19 Paesi dell’America Latina. Nella maggior parte delle situazioni, riportano gli esperti, il tempo che i bambini trascorrevano davanti agli schermi era superiore alle soglie suggerite dagli enti regolatori e dalle associazioni pediatriche. In particolare, i bimbi guardavano una media di 60 e 30 minuti al giorno la tv e gli smartphone, rispettivamente, mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di evitare completamente di esporre i bimbi al di sotto dei due anni ai dispositivi elettronici.

Redazione AGI

 

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