Gli Stati Uniti verso un allentamento delle restrizioni sui test covid 19 per i viaggiatori in arrivo dalla Cina
La diminuzione di ricoveri e decessi dovrebbe quindi permettere un’attenuazione delle regole imposte dallo scorso gennaio e rese necessarie a fronte dell’impennata di infezioni registrata in Cina a fine dello scorso anno.
L’iter di controllo imposto da inizio 2023 prevede che i viaggiatori diretti negli Stati Uniti da Cina, Hong Kong e Macao si debbano sottoporre a un test Covid-19 non più di due giorni prima del viaggio e di fornire un test negativo prima di salire a bordo del volo.
Il test si applica a chiunque abbia almeno 2 anni, cittadini statunitensi compresi. Stessa regolae per le persone che viaggiano dalla Cina attraverso un paese terzo e alle quelle che si collegano attraverso gli Stati Uniti mentre si dirigono verso altre destinazioni.
Chiunque risulti positivo più di 10 giorni prima del volo può fornire la documentazione che dimostri di essere guarito dal covid invece di un risultato negativo del test.
Tre mesi fa i funzionari statunitensi avevano affermato che le restrizioni erano necessarie per proteggere i cittadini statunitensi perché c’era una mancanza di trasparenza da parte del governo cinese “sulla dimensione dell’ondata e sulle varianti che circolavano all’interno” della Cina.