PECHINO, 11 MAR – Changchun, il capoluogo con 9 milioni di abitanti della provincia cinese di Jilin, è stata messa in chiusura nell’ambito degli sforzi di contenimento della nuova ondata di casi di Covid-19 saliti ai massimi degli ultimi due anni a livello nazionale.
Secondo quanto riferiscono i media cinesi, le autorità locali, annunciando l’avvio di test di massa, hanno ordinato ai residenti di lavorare da casa e di consentire a una persone per ogni nucleo familiare di uscire ogni due giorni per l’acquisto di beni primari.
La Commissione sanitaria nazionale ha riferito oggi 555 nuovi contagi rilevati giovedì nel Paese, di cui 397 locali e 158 importati. (ANSA).