TEL AVIV, 31 AGO – Israele ha registrato ieri il più alto numero di nuove infezioni dall’inizio della pandemia: quasi 11mila casi. Secondo i dati del ministero della Sanità nelle ultime 24 ore i positivi sono stati 10.946 in base a 147mila tamponi con un tasso in leggera discesa al 7,65%.
Di contro, le immunizzazioni con la terza dose sono schizzate a ben oltre 2 milioni e questo, secondo gli esperti, sta avendo effetti positivi sull’evolversi della quarta ondata. Ad esempio il Fattore R (che indica quanto un positivo può infettare altre persone) è sceso all’1,09 e sono in discesa i malati gravi, ora 719.
A fronte della situazione, il Comitato di governo ha varato nuove disposizioni riguardo il Green Pass: senza vaccinazione o test negativo o guarigione dal Covid dottori, infermieri, insegnanti e badanti, non avranno più accesso al posto di lavoro. Introdotte anche nuove misure per l’eventuale ripresa, domani, dell’anno scolastico. Tra queste il fatto che nelle zone rosse le scuole medie e liceali potranno svolgere lezioni in presenza solo se il 70% degli alunni è pienamente vaccinato.
Restrizioni anche per le preghiere al Muro del Pianto a Gerusalemme. (ANSA).