I cani anziani, si sa, hanno bisogno di cure e attenzioni speciali. Per questo, quando si tratta di adozioni, sono spesso gli ultimi a lasciare i rifugi. Un cane fortunato che ha evitato di passare il resto della sua vita in un centro di salvataggio è Phoenix, anziano, quasi sordo e cieco. Dopo essere stato tristemente abbandonato dal suo proprietario si è imbattuto in una tiktoker particolarmente attiva nel mondo del volontariato animale, Isabel Klee. In un video pubblicato sull’account @simonsits, si vede Phoenix, 12 anni, razza Shih Tzu, rotolarsi felice nella sua nuova maxi cuccia suo nuovo letto con un’insospettabile dose di energia. “Lo ha fatto dopo appena un’ora che era arrivato a casa nostra per la prima volta – dice la didascalia che accompagna il video – lui ama solo letti grandi e accoglienti”.
Prendendo in affido Phoenix, Isabel non solo gli sta dando una casa calda e confortevole, ma sta anche aumentando notevolmente le sue possibilità di trovare la sua sistemazione definitiva. “La decisione di adottare un animale anziano può anche assumere un’importanza salvavita perché solitamente sono gli ultimi a essere adottati – conferma l’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (Aspca) – i cani anziani, ad esempio, hanno un tasso di adozione del 25%, rispetto al tasso di adozione del 60% dei cani più giovani e dei cuccioli”.
In un successivo video, la donna dice che la sua esperienza come proprietaria di cani è iniziata con Simon, un bellissimo quattrozampe ospite di un rifugio che lei non sapeva avesse un’epilessia idiopatica. “Avevo 26 anni e sono rimasta quasi al verde – confessa – questo a causa delle numerose spese veterinarie e dei farmaci. Nonostante il tempo, l’energia e il denaro necessari per prendersi cura di Simon, non cambierei nulla di ciò che ho vissuto. Lui è stato l’amore della mia vita: ritrovarsi così giovani con un cucciolo con bisogni speciali per il quale non si è preparati è stato molto difficile da gestire. Allevare Phoenix, invece, mi ha stupito per la sua facilità, forse anche perché si tratta di un cane di piccola taglia. Ha a malapena bisogno di una passeggiata al giorno. Tutto quello che vuole fare è dormire tutto il giorno, letteralmente tutto il giorno. È così alla mano. Se sei giovane, vuoi un cane e hai uno stile di vita flessibile, un animale anziano è onestamente un’ottima opzione”.
“I cani più anziani potrebbero anche essere una buona scelta perché richiedono pochissimo addestramento e hanno maggiori probabilità di adeguarsi e integrarsi nella loro nuova casa”, afferma l’Aspca. “Tutti gli animali meritano una casa amorevole, ma alcuni casi sono più urgenti di altri – prosegue l’associazione – si possono creare abbinamenti sorprendenti, soprattutto se gli adottanti seguono e controllano le loro aspettative prima di lasciare il rifugio”. I commenti. “Non riesco a smettere di piangere! Questo ha reso la mia giornata bellissima. Grazie”, ha scritto un utente. “Sto piangendo, è così a suo agio e felice!”, di rimando un altro.
Redazione La Stampa
di Giorgio Bracco