Bocelli e Jack insieme
A raccontare la storia di Jack è stato Oles Maryanevic, membro del consiglio comunale di Kiev che ha salvato il cane insieme all’amico Yuriy Fedorenko. «I miracoli – ha annunciato Maryanevic sulla sua pagina Facebook – accadono anche in tempi bui. Lo stesso miracolo è accaduto a un cane di nome Jack, che viveva a Kupyansk, si è ritrovato nell’occupazione, ha quasi perso l’udito a causa delle esplosioni, aveva una piccola ferita da schegge sulla schiena, ma ha mantenuto la sua naturale gentilezza, amore per le persone, carattere forte e fiducia nel meglio», si legge.
Maryanevic ha raccontato di aver trovato Jack due giorni dopo la liberazione di Kupyansk dai russi. Ha raccontato l’accaduto a un amico americano, che si è offerto di trovare una nuova casa al cane. Dopo aver affrontato un’operazione alla schiena, è stato trasferito in un minibus a Kiev e ora si trova a casa di Bocelli. «Grazie alla famiglia Bocelli per il grande cuore e la gentilezza. Auguriamo a Jack una nuova vita felice! Vittoria a tutti noi! Il bene vincerà», ha chiosato Malyarevich.