Hobo, un adorabile esemplare di cane da pastore australiano non udente, è accidentalmente precipitato lo scorso lunedì, 5 settembre, in uno scosceso dirupo collinare di oltre 30 metri d’altezza. La ripida collina dai cui si sarebbero temporaneamente perse le tracce del quattro zampe, in seguito allo spaventoso volo, si troverebbe a poca distanza dalla sua abitazione.
di Giada
Il cagnolino vive con la s
ua famiglia in una proprietà privata adiacente al panorama collinare del quartiere californiano di Sorrento Valley, a San Diego. A causare l’irrefrenabile caduta del quattro zampe pare abbia contribuito una fittizia recinzione ancora in attesa di essere ultimata.
Ad intervenire sul posto, nel miracoloso e particolarmente complesso salvataggio dell’esemplare di otto anni sordo e dalla precaria mobilità, una ferratissima squadra di recupero dell’ERT (Emergency Response Team) attivo sul territorio circostante.
Per far fronte all’emergenza il team ha preferito richiedere – nel corso della chiamata – l’invio di rinforzi che potessero aiutare il responsabile dell’operazione di recupero a percorrere in sicurezza – e nel minor tempo possibile – la ripida discesa.
Il salvataggio del cagnolino ha avuto la durata di quattro ore. Adesso Hobo – dopo le prime cure e rassicurazioni ad esso impartire – è finalmente potuto tornare tra le braccia della sua famiglia. Il nucleo familiare di Hobo è composto dai suoi due fedeli padroncini Julia e Dave Plant. I quali avrebbero raccontato pubblicamente l’accaduto alle telecamere di CNN, svelando inoltre di aver accolto in casa Hobo dopo aver scoperto del suo abbandono.
“Siamo tutti sollevati“, hanno voluto precisare i membri del “Technical Response Unit” condividendo il loro stato d’animo ad operazione felicemente conclusasi. Dopo che ciascuno dei essi ha avuto la prontezza di dimostrarsi in grado di garantire, nonostante i faticosi sforzi, il recupero del quattro zampe pressoché illeso dopo essere stato vittima del terribile volo.
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