Cane di 16 anni, sordo e cieco abbandonato per “mancanza di tempo”

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© Facebook @Humane Society Serving Crawford County

Alla veneranda età di 16 anni e dopo una vita passata insieme alla sua famiglia, il piccolo Jake, ormai sordo e cieco, viene abbandonato al rifugio della città. La motivazione è sconvolgente.

Di Coryse Farina, 19 nov 2019

Tutto inizia quando il piccolo Jake, un Pastore Scozzese a pelo lungo, viene portato all’associazione Humane Society di Crawford County, una cittadina americana dello stato dell’Ohio. I volontari credendo che l’uomo avesse appena salvato un animale in difficoltà, subito fanno prova di grande ammirazione e lo elogiano per averli aiutati.

Tuttavia, le cose non stanno esattamente come immaginano e nel giro di qualche secondo l’uomo rivela infatti che è il proprietario del cane e che al contrario, era lì per sbarazzarsene. L’uomo racconta che il cane ha passato con lui e la sua famiglia ben 16 anni, ma che in quel momento, nessuno più riusciva ad occuparsene. Il pastor,e infatti, a causa dell’età era diventato sordo e cieco, dunque necessitava di molte più cure, una responsabilità che i suoi proprietari non erano disposti a prendersi.

Triste e spaventato

Nonostante le lacrime agli occhi e la rabbia crescente, i volontari cercano dunque di prendersi cura del nuovo arrivato nel miglior modo possibile. Jake era infatti pietrificato da quei cambiamenti e, a causa dei suoi handicap fisici, era ancora più spaventato. Nuove voci, nuovi posti, nuove persone non avevano fatto altro che agitarlo e l’assenza di quegli umani che fino a poco prima gli avevano dato sicurezza, lo faceva sentire perso.

I volontari, però, non si danno per vinti e cercano in tutti i modi di far ritrovare il sorriso al cane. Lo portano nella stanza più tranquilla del rifugio e cercano di coccolarlo e rassicurarlo il più possibile. Per non fargli mancare nulla, lo inseriscono anche nel programma Almost Home Dog Rescue, specializzato proprio per i cani più anziani.

Una nuova casa per Jake

Appena qualche mese dopo il suo arrivo al rifugio, i volontari dell’Humane Society annunciano a tutti che Jake ha finalmente trovato una famiglia adatta alle sue esigenze, pronta a prendersi definitivamente cura di lui.

Grazie ad una campagna sui social, infatti, la storia di Jake è diventata virale, commovendo decine di persone che si sono proposte di adottarlo.

https://wamiz.it/

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